La vita di Giorgio de Chirico dalla Metafisica al fumetto

11 Ottobre 2020

De Chirico. Interno metafisico con biscotti. Oblomov Edizioni. Dettaglio copertina

Se aprissimo questo libro per la prima volta e ne sfogliassimo le pagine senza conoscerne il contenuto a priori, probabilmente finiremmo per accorgerci comunque che il protagonista di questo racconto non potrebbe essere nessun altro che Giorgio de Chirico. Ci accorgeremmo, più in generale, che le tavole stesse parlano la “lingua” della Metafisica: disegni fatti di angoscia, agitazione, mistero, e di una sottile, perpetua, inquietudine che tiene unite le parti.

Recentemente portato sugli scaffali dalla Oblomov Edizioni, De Chirico. Interno metafisico con biscotti (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) è il delizioso graphic novel scritto e disegnato da Sebastiano Vilella e dedicato alla pittura del maestro di Volo. Eppure non si tratta di una semplice biografia.

DE CHIRICO A FUMETTI

Ambientato negli anni a ridosso della Grande Guerra, il fumetto punta l’attenzione su alcuni avvenimenti storici realmente accaduti nella vita di de Chirico, a partire dal fortunato trasferimento da Firenze a Parigi, in cerca di occasioni favorevoli che gli consentissero di sviluppare il suo talento. Tanto la sua nuova vita nella capitale francese, quanto le successive peregrinazioni dell’artista – come la parentesi a Ferrara, dove si trasferirà nel 1916 per arruolarsi nell’esercito italiano –, sono tuttavia dominate da una serie di eventi ambigui: omicidi che si susseguono nelle varie città in cui approda e che, per qualche assurda ragione, gli investigatori trovano stranamente connessi alle misteriose opere del pittore.

L’intera trama del libro, dunque, mescola avvenimenti realmente accaduti (per lo più tratti dalla biografia Memorie della mia vita) ed episodi di fiction, mettendo in piedi un noir onirico e avvincente. Intelligente, soprattutto, perché capace di trasmettere al lettore l’essenza spirituale – oltre che grafica – della ricerca del maestro, accompagnandolo nelle inquietudini e nelle pulsioni soprannaturali del pittore metafisico.