Tra le tante peculiarità che rendono Londra una città speciale, vi sono le insegne stradali: scritte spesso invisibili a un occhio distratto, ma che conservano caratteristiche grafiche e storiche degne di nota. Un nuovo libro raccoglie le più particolari.
Sarà capitato anche a voi di girare tra le strade di Londra e venire “catturati” dalle targhe segnaletiche sparse per la città: scritte colorate, eleganti e non di rado eccentriche, diventate negli anni uno dei simboli per definizione della capitale inglese grazie al loro stile inconfondibilmente “british”.
Il nuovo libro pubblicato dalla casa editrice Batsford punta i riflettori sulle loro storie, mettendo a segno un denso archivio visuale dedicato al fascino (tipo)grafico e alle vicende spesso particolari celate dietro queste insegne.
Curato dal designer britannico Alistair Hall, il libro – dal titolo London Street Signs: A Visual History of London’s Street Nameplates – è una raccolta di oltre 350 fotografie a colori, selezionate da una collezione di più di 4mila foto scattate dall’autore nel corso degli ultimi quattro anni.
A partire dal 2016, infatti, Hall percorre le strade della città pronto a immortalare le targhe più iconiche e interessanti: esemplari spesso antichi (risalenti addirittura al 17esimo secolo), mai uniformati dal punto di vista grafico e considerati oggi dei veri e propri reperti dell’identità britannica. Qualche esempio? Le iconiche targhe della City of Westminster, i meravigliosi cartelli piastrellati del ricco quartiere Hampstead e le scritte in smalto nero di Lambeth. Una vera leccornia per gli amanti della grafica e della tipografia.
[Immagine in apertura: London Street Signs by Alistair Hall is published by Batsford. Photographs by Alistair Hall]