La rivoluzionaria pittura di Kandinsky in arrivo a Bilbao

19 Ottobre 2020

Vasily Kandinsky, Around the Circle (Autour du cercle). Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection 49.1222 © Vasily Kandinsky, VEGAP, Bilbao, 2020

Un dipinto non è che uno scrigno di emozioni che vanno sentite con il cuore, più che con la testa o con gli occhi. Un’opera d’arte è al contempo colori, poesia e musica. È tutto ciò che ci dà emozione. L’arte è emozione pura”. A pronunciare queste parole fu Vasily Kandinsky, autore di riferimento dell’arte del Novecento e “padre” della pittura astratta. Noto per le sue creazioni visionarie, simbolo della dialettica tra forma e colore, l’artista nato a Mosca nel 1866 si prepara a occupare le sale del Guggenheim Museum di Bilbao con una grande retrospettiva dedicata alla sua rivoluzionaria ricerca.

Curata da Megan Fontanella, e ricca di opere provenienti principalmente dagli straordinari fondi della Solomon R. Guggenheim Foundation di New York, l’esposizione prende il titolo dal nome del protagonista: Kandinsky. Aperta dal 20 novembre al 23 maggio, la rassegna presenterà in maniera completa e approfondita le trasformazioni stilistiche e teoriche dell’autore, soffermandosi in particolare sulle evoluzioni artistiche compiute in relazione ai vari soggiorni tra Russia, Francia e Germania.

KANDINSKY A BILBAO

Il percorso espositivo è infatti suddiviso in quattro “capitoli”, ognuno dei quali relativo a un momento particolare della biografia dell’artista: dalle illustrazioni giovanili realizzate nel primo decennio del Novecento durante la sua permanenza a Monaco di Baviera – cariche di riferimenti figurativi ispirati al paesaggio circostante – ai primi esperimenti astratti – espressi appieno negli anni successivi all’abbandono della Germania, con l’approdo prima a Mosca e poi alla “corte” di Walter Gropius come docente presso la Bauhaus. Completano l’itinerario di visita le carte e i dipinti realizzati negli ultimi undici anni di vita trascorsi nel comune di Neuilly-sur-Seine, vicino a Parigi.

Attraversando le varie sezioni della mostra, l’intera parabola creativa di Kandinsky appare strettamente connessa alle vicende politiche e intellettuali vissute nei vari Paesi. Ma, soprattutto, ciò che salta all’occhio in maniera lampante è l’aspirazione dell’artista alla creazione di una pittura essenziale e spirituale, frutto delle “vibrazioni” dell’anima. Un’esperienza creativa unica, che avrebbe aperto le porte a un nuovo modo di vivere e percepire le immagini artistiche.

[Immagine in apertura: Vasily Kandinsky, Around the Circle (Autour du cercle), May–August 1940. Oil and enamel on canvas 97.2 × 146.4 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection 49.1222 © Vasily Kandinsky, VEGAP, Bilbao, 2020]