Il 24 e il 25 ottobre il Grand Palais di Parigi ospiterà un evento speciale, in collaborazione con la galleria Perrotin: una entusiamante caccia al tesoro che permetterà al pubblico di aggiudicarsi (gratuitamente!) un'opera d'arte contemporanea.
Chi cerca trova. Questo antico adagio sarà certamente di aiuto a chi deciderà di prendere parte alla coinvolgente “caccia al tesoro” in programma a Parigi il 24 e 25 ottobre. Per 48 ore, infatti, le imponenti architetture del Grand Palais faranno da cornice a Wanted!, l’iniziativa messa in campo dalla istituzione parigina e della galleria Perrotin nell’ambito di un’art week che deve adattarsi alle norme di contenimento della pandemia.
Le regole sono semplici: chiunque, previa iscrizione gratuita soggetta alle regole del distanziamento sociale e ai limiti di capienza consentiti, potrà varcare le soglie del Grand Palais e addentrarsi nei suoi spazi per scovare una delle venti opere in palio, firmate dagli artisti della scuderia Perrotin ‒ Takashi Murakami, Laurent Grasso, JR, Paola Pivi, Elmgreen & Dragset e Daniel Arsham, solo per citarne alcuni. Una volta trovata l’opera, il fortunato vincitore potrà portarla via con sé.
Wanted! si ispira al progetto realizzato da Elmgreen & Dragset e organizzato da Perrotin negli stessi spazi del Grand Palais quattro anni fa: all’epoca il duo aveva creato uno stand fieristico nella navata vuota dell’edificio un mese prima dell’avvio della fiera FIAC, innescando un dialogo inedito con le architetture circostanti. Anche stavolta l’obiettivo è ridisegnare i contorni della relazione fra pubblico, opera e luogo, puntando sull’aspetto ludico e partecipativo in un momento di grande incertezza globale. Come ha affermato Emmanuel Perrotin, “dal momento che non sappiamo dove stiamo andando, è come se qualunque cosa fosse possibile… Sono lieto che i nostri artisti abbiano deciso di prendere parte a questa iniziativa senza precedenti. Le opere d’arte sono più preziose che mai ed è la ragione per cui è importante metterle a disposizione di più persone possibili“.
[Immagine in apertura: Takashi Murakami, lithographie Flowerball blood (3D), 2016, 71 cm de diamètre. Edition de 300 © Takashi MURAKAMI/Kaikai Kiki Co., Ltd. All Rights
Reserved. Courtesy Perrotin]