Il Louvre di Parigi ha recentemente acquisito un nuovo, prestigioso, dipinto per la sua collezione di pittura. È “Giunone tra le nuvole”, la grande tela di Giambattista Tiepolo realizzata negli anni Trenta del Settecento e destinata originariamente al Palazzo Sagredo di Venezia.
Nonostante la temporanea chiusura degli spazi espositivi, l’attività dei musei non si ferma, continuando – per lo meno “dietro le quinte” – a prepararsi nel migliore dei modi per quando l’emergenza sarà conclusa. A provarlo è oggi il Museo del Louvre di Parigi, che ha ufficiallizzato l’acquisto di una maestosa opera su tela di Giambattista Tiepolo.
Si tratta di Giunone tra le nuvole, capolavoro risalente al 1735 e realizzato su commissione del vescovo Gerardo Sagredo. Realizzata con l’intento di decorare una porzione del soffitto di Palazzo Sagredo, a Venezia, l’opera rappresenta l’antica divinità femminile collocata all’interno di un’ambientazione astratta e luminosa. Ornata di un ampio vestito bianco e rosa, la dea porta in braccio un pavone dal piumaggio scuro, animale a lei sacro. Rimosso dall’edificio lagunare verso la fine dell’Ottocento, il dipinto venne trasferito a Parigi intorno al 1910.
L’acquisizione del capolavoro (grande 3,50 x 2,10 metri) è stata resa possibile grazie alla partecipazione di un collezionista privato e della Società degli Amici del Louvre, che ha sostenuto l’intera operazione per un totale di 1,5 milioni di euro. Con oltre trecento dipinti risalenti al periodo tra il XVII e il XVIII secolo, quella del Louvre si conferma la più vasta collezione di opere italiane oltreconfine. Tra esse, solo due appartengono a Giambattista Tiepolo, di dimensioni assai ridotte rispetto a quella appena acquisita.
Ritenuto uno dei più grandi interpreti della pittura italiana del Seicento e Settecento, Tiepolo è protagonista dello straordinario progetto espositivo inaugurato lo scorso ottobre negli spazi delle Gallerie d’Italia a Milano. Un percorso magistrale, oggi non visibile a causa della chiusura imposta dalla pandemia, che include circa settanta opere originali, scelte per sottolineare la stretta relazione tra il grande maestro veneto e le sue committenze milanesi ed europee.
[Immagine in apertura: Giambattista Tiepolo, Giunone tra le nuvole. Fresque détachée et montée sur parquetage en bois, vers 1735. © 2020 Musée du Louvre/Hervé Lewandowski (dettaglio)]