Approda su Facebook e Instagram il nuovo progetto fotografico digitale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la cui sede è temporaneamente chiusa per effetto delle restrizioni legate all'emergenza sanitaria. Denominata "Sette statue per sette giorni" e compresa nel percorso di valorizzazione del patrimonio del museo partenopeo, la campagna fotografica veicolata via social anticipa i contenuti della "Sezione Campania Romana", che sarà nuovamente fruibile da giugno 2021. Protagonisti del progetto sono i volti, i corpi e i gesti delle opere scultoree studiate dal fotografo Luigi Spina, che attraverso specifiche scelte sul fronte dell'illuminazione e dell'inquadratura ha realizzato una serie di intense interpretazioni. "Il lavoro sulla Campania Romana è da considerarsi una delle più significative ricerche fotografiche al Museo di Napoli degli ultimi dieci anni", ha commentato Spina. "Tutto questo si esplica in un'azione quotidiana di riprese che richiedono tempi precisi e giuste riflessioni per individuare l'unicità di ogni opera".
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Busto di Plotina inv. 6076. Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Statua di Olconio Rufo inv. 6233. Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Statua femminile 6244. Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Statua femminile Concordia inv. 6262 Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Statua Maschile cd Germanico inv.6044 Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Testa di Apollo tipo Omphalos inv. 153640 Photo © Luigi Spina
MANN, campagna Sette statue per sette giorni. Protome di Giunone inv. 6264. Photo © Luigi Spina