L’orologio che scandisce le attività dei bambini durante il lockdown

L’emergenza sanitaria che stiamo attraversando ha sconvolto non poco le nostre giornate e le nostre routine, ponendoci di fronte alla necessità di ridefinire la suddivisione del nostro tempo. Costretti a lavorare da casa, e privati della maggior parte delle attività al di fuori del luogo domestico, ci troviamo nella condizione di dare un nuovo ordine alle varie parti del giorno, cercando il più possibile un equilibrio fra tempo libero e lavoro.

A pagare le conseguenze di questo strano momento sono soprattutto i bambini. Lontani da scuole, piscine e centri ricreativi, i più piccoli si trovano infatti nella condizione di vivere la casa come luogo di protezione e di privazione, con ripercussioni importanti sulla gestione stessa delle attività giornaliere.

UNO STRUMENTO PER AFFRONTARE IL LOCKDOWN

È proprio in risposta a questa situazione che lo Studio PAULBAUT – fondato da Paul Kweton nel 2003 a Vienna e oggi attivo a Houston, in Texas, nel campo dell’architettura e dell’industrial design – ha ideato Daycare-at-Home Watch: il prototipo di orologio che scandisce e ricorda le varie attività della giornata in modo comprensibile e divertente.

Suddiviso in quattro colori principali, ognuno dei quali dedicato a una specifica azione, questo simpatico orologio da polso aiuta i bambini a seguire una corretta routine. Diversamente da un normale orologio, l’oggetto presenta sul proprio display attività associate al cibo, allo studio, agli esercizi fisici e al riposo. Uno strumento utile e divertente, per aiutare i più piccoli a dare un nuovo senso alle loro giornate.

LE IMMAGINI DELL’OROLOGIO

[Immagine in apertura: Studio PAULBAUT, Daycare-at-Home Watch. Credit Studio PAULBAUT]