Regalare nuova vita a un sito storico-archeologico, trasformandolo in un centro d'arte interdisciplinare e attento agli stimoli del presente. È questo l'obiettivo del Piccolo Teatro Andrea Pazienza, la nuova struttura culturale che dovrebbe prendere forma a San Severo – in provincia di Foggia.
“San Severo, città del mio pensiero, dove prospera la vite e l’inverno è alquanto mite”. Scriveva così Andrea Pazienza in una delle sue celebri storie a fumetti: una frase divertita, presa in prestito dal poeta foggiano Ernesto Mandes, e che conserva tutto l’amore dell’eclettico artista per la località pugliese. Nato a San Benedetto del Tronto nel 1956, e successivamente trasferitosi a Pescara per studio, “Paz” trascorse proprio a San Severo parte della sua adolescenza – luogo che continuò a frequentare anche in età adulta, lasciandovi non poche tracce della sua genialità.
Una nuova iniziativa guidata da Emiliana Palmieri vuole oggi “ricambiare” l’affetto del disegnatore. Come? Attraverso la creazione del Piccolo Teatro Andrea Pazienza: un luogo di innovazione culturale, pronto a sorgere tra i vigneti e gli uliveti della località ai piedi del Gargano.
Presentato recentemente attraverso una campagna di crowdfunding pubblica, il teatro si svilupperà all’interno del vecchio Casino Masselli, struttura risalente alla seconda metà dell’Ottocento da tempo inutilizzata. Collocato nelle campagne di San Severo, l’edificio – inserito in una zona a forte interesse archeologico – farà da sfondo a spettacoli dal vivo e iniziative declinate nei vari linguaggi artistici. L’obiettivo, insomma, è quello di dare vita a un centro d’arte polifunzionale e attento agli stimoli del presente, in grado di riflettere lo stile eclettico e interdisciplinare del mitico fumettista, autore di personaggi culto come Zanardi e Pentothal.
L’intera operazione avrà un costo di circa 2 milioni di euro, e prevede il recupero di gran parte della costruzione preesistente attraverso un risanamento conservativo, caratterizzato dal riutilizzo di molti elementi originali.
“Il forte legame con la mia terra, una terra così ‘culturalmente fertile’, è stato il punto di partenza per immaginare la sede del Piccolo Teatro Andrea Pazienza”, ha commentato Emiliana Palmieri, imprenditrice pugliese con esperienza nell’ambito delle arti performative. “Tornare a San Severo non mi è sembrata una follia ma una reale possibilità per contribuire con il mio lavoro alla proposta culturale e formativa del territorio. Fin da subito ho deciso di dedicare la location ad Andrea Pazienza, perché trovo che un ‘contenitore’ di arti come il teatro sia il luogo migliore dove omaggiare Paz, che era una ‘moltitudine’. Il primo obiettivo di questa avventura è raggiungere la quota preposta nel crowdfunding, per poi partecipare al bando della Regione Puglia. L’inaugurazione dello spazio è prevista per gennaio 2022”.
[Immagine in apertura: courtesy Emiliana Palmieri]