Il Louvre di Parigi si prepara a una storica asta, organizzata in collaborazione con Christie's e Hôtel Drouot. Tra le opere nel listino una visita esclusiva alla "Gioconda" e una passeggiata con JR. L'incasso servirà per realizzate il Louvre Museum Studio, il nuovo spazio per la formazione artistica e culturale.
Non era mai capitato, prima d’oggi, che il Museo del Louvre di Parigi prendesse parte a una vera e propria asta, mettendo in vendita una serie di oggetti provenienti dalla propria collezione. Eppure, l’assenza di pubblico e la chiusura prolungata a causa dell’emergenza sanitaria devono aver pesato non poco sulle casse dell’istituzione francese. Una situazione spiacevole, che ha costretto il centro d’arte a correre ai ripari, anche e soprattutto in vista di progetti e impegni futuri.
È così che – fino al 15 dicembre – il museo più famoso del mondo sarà impegnato in una eccezionale sessione di vendita organizzata in collaborazione con Christie’s e Hôtel Drouot. In programma sui canali web della nota casa d’aste, l’iniziativa – dal titolo Bid for the Louvre – avrà l’obiettivo di ricavare fondi per colmare le perdite di quest’anno, supportando l’istituzione in vista dell’apertura del nuovo Louvre Museum Studio: lo spazio gratuito destinato all’educazione artistica e culturale. Pensato per accogliere famiglie, studenti e persone vulnerabili, il progetto inaugurerà ufficialmente nell’autunno del 2021, con l’intento di abbracciare nuovi segmenti di pubblico, con particolare riguardo verso le fasce più deboli e in difficoltà.
Sono ventiquattro i lotti messi in vendita e acquistabili in esclusiva: dai dipinti di Pierre Soulages – protagonista con un’opera del 1962 – alla stravagante borsa firmata da Louis Vuitton al lussuosissimo orologio realizzato appositamente da Vacheron Constantin (in catalogo a un prezzo base di 80mila euro). E poi ancora gli incantevoli gioielli di Cartier, i profumi di Dior e le opere dello scultore Xavier Veilhan, così come di tanti altri artisti schierati in prima linea per dare sostegno al museo in un periodo così delicato.
Alle opere “fisiche” in vendita si aggiungono inoltre una serie di esperienze inedite: non oggetti da collezionare, dunque, ma momenti da vivere e poter raccontare. Qualche esempio? La passeggiata sui tetti del Louvre in compagnia del grande artista JR, una visita tra le sale dell’istituzione con il direttore Jean-Luc Martinez e un posto d’onore durante l’annuale ispezione dedicata alla Gioconda. Le premesse per ricavare dall’iniziativa un bel bottino, insomma, ci sono tutte!
[Immagine in apertura: Louvre experience: Mona Lisa Mania ‒ attend the annual. Examination of the Mona Lisa outside her display case. Estimate: € 10,000-30,000 © Héloïse Becker]