Da lunedì 21 dicembre sarà possibile prenotare, esclusivamente online, le visite al Mausoleo di Augusto di Roma, che riaprirà al pubblico a marzo 2021. Alla conclusione dell'intervento di restauro conservativo, è seguita la musealizzazione dello storico complesso, considerato "un monumento chiave nel passaggio dalla Roma repubblicana a quella imperiale".
È ufficialmente partito il conto alla rovescia: da lunedì 21 dicembre sarà possibile prenotare la propria visita al restaurato Mausoleo di Augusto di Roma, pronto a riaprire al pubblico dopo un’attesa durata 14 anni. Dall’1 marzo 2021, infatti, sarà di nuovo consentito l’accesso al celebre monumento funerario, un’architettura che la Sovrintendente Capitolina Maria Vittoria Marini Clarelli ha definito “l’esempio forse più eloquente del riuso, della reinterpretazione e della riscoperta delle vestigia antiche nella storia della città“.
Articolata e senza dubbio affascinante è infatti la vicenda storica del mausoleo, la cui costruzione venne intrapresa nel 28 a.C. dall’imperatore romano Augusto. Considerata come la più grande tomba circolare al mondo, con un diametro pari a 87 metri, la struttura era dotata di un corpo cilindrico centrale con un’altezza di 40 metri. Originariamente concepito per ospitare le urne dello stesso Augusto, dei suoi congiunti e discendenti, nel corso del secoli l’edificio ha accolto una pluralità di funzioni. “Divenuto fortilizio durante il Medioevo, giardino all’italiana nel Rinascimento, arena per tori e bufale nell’età del Grand Tour, auditorium nei primi decenni del Novecento, fu recuperato in chiave politica nel Ventennio”, ha precisato ancora la Sovrintendente Marini Clarelli.
La riapertura del monumento, situato a due passi dal Museo dell’Ara Pacis, nel centro storico capitolino, è l’esito di un intervento coordinato dalla Sovrintendenza Capitolina; a renderlo possibile sono stati un “atto di mecenatismo della Fondazione TIM e fondi di Roma Capitale“, come indicato dal Vicesindaco con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo. Due le fasi che hanno contraddistinto il complesso progetto: il consolidamento delle strutture esistenti, per garantire la piena sicurezza all’intera struttura, e la valorizzazione del sito, in modo tale da renderlo “museo di se stesso”.
Per raggiungere questo secondo obiettivo, i lavori, la cui direzione è stata affidata alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, hanno incluso la realizzazione di un percorso museale che consentirà di ripercorrere tutte le fasi storiche del Mausoleo. Previsti anche, a partire dal 21 aprile 2021, contenuti digitali, in realtà virtuale e aumentata, che arricchiranno l’esperienza di visita.
Le visite al Mausoleo di Augusto posso essere prenotate esclusivamente online, accedendo al sito ufficiale del monumento. Avranno una durata di circa 50 minuti e si svolgeranno dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle ore 16. Nelle prime settimane di apertura, ovvero dall’1 marzo al 21 aprile, le visite saranno completamente gratuite per tutti. Per i residenti a Roma la gratuità proseguirà per tutto il 2021.
[Immagine in apertura: Veduta dall’alto del Mausoleo di Augusto. I restauri condotti dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali hanno restituito la visione del potente tamburo esterno, la planimetria delle sostruzioni semicircolari esterne e l’estradosso di quelle trapezoidali interne. Photo courtesy Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura]