A Milano il concerto di Capodanno è in diretta streaming

23 Dicembre 2020

Duomo, Milano

Lo sappiamo bene: sarà un Capodanno decisamente diverso rispetto a quelli a cui siamo stati abituati. Un Capodanno caratterizzato da restrizioni e limitazioni pubbliche: norme necessarie per il contenimento del virus, che tuttavia non ci impediranno di salutare il 2020 con la speranza e i migliori propositi per l’anno che si appresta a cominciare. È per questo che il Comune di Milano ha voluto trovare un modo inedito per celebrare l’evento. Come? Condividendo momenti di arte e musica attraverso i canali digitali.

Autori del progetto – dal titolo Pensieri Illuminati – sono Felice Limosani e Beatrice Venezi. Diretti dal regista Marco Boarino, i due artisti hanno chiesto agli utenti del web e ai cittadini del capoluogo lombardo di inviare una serie di messaggi personali tramite l’apposita piattaforma. I “pensieri”, frasi cariche di speranza e ispirate ai valori più nobili in vista del futuro, saranno raccolti e rielaborati in modalità digitale, per poi essere trasmessi in streaming.

UN PROGETTO TRA MUSICA E ARTI VISIVE

Il risultato di questa operazione collettiva e partecipativa sarà infatti una grande narrazione corale trasformata in grafica generativa e pixel luminosi: parole e immagini in movimento, proiettate insieme alla musica dell’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” e alla drammaturgia messa in scena dalla Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” – Fondazione Milano. La mezzanotte, invece, sarà scandita da una videoinstallazione narrata da Alessandro Preziosi, grazie alla collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo. L’intera serata sarà fruibile in modalità streaming sul video portale di Sky Arte – media partner dell’evento – a partire dalla 22:30 del 31 dicembre.

Insomma, l’anno che si sta per concludere non sarà ricordato sicuramente come uno dei più felici della storia. Eppure l’arte e la cultura, motori delle vite di molti di noi, non si sono arrese. Anzi. Ciò che di buono questo 2020 ci lascerà è senza dubbio l’impressione di un settore troppo spesso penalizzato, e nonostante tutto capace di adattarsi e regalare momenti di unicità alle persone. Una caratteristica che proprio il Comune di Milano vuole sottolineare con questo evento interattivo.