Ocean Space, la sede veneziana di TBA21–Academy, lancia la nuova edizione del programma di ricerca dedicato allo studio degli oceani. Un progetto che coniuga arte e scienza, al quale sarà possibile candidarsi entro il 10 gennaio.
Arte e scienza si incontrano nella sede di Ocean Space – il centro veneziano nato per approfondire le tematiche ambientali e in particolar modo la vita degli oceani. Situato nel cuore del capoluogo lagunare, all’interno della Chiesa di San Lorenzo, il polo multidisciplinare diretto da Markus Reymann lancia una nuova call: una serie di borse di studio che consentano ai partecipanti di approfondire conoscenze ed esperienze relative all’elemento marino.
Finanziato e promosso dalla viennese TBA21–Academy, il programma di Ocean Fellowship consentirà ad artisti e professionisti di discipline differenti di riunirsi per un breve lasso di tempo nel quale confrontarsi sui temi relativi agli oceani, contribuendo alla riflessione sull’emergenza climatica ed ecologica attraverso l’arte e la cultura.
L’iniziativa – alla quale si potrà partecipare tramite l’invio della candidatura entro il 10 gennaio –, coinvolgerà sei borsisti e due mentori, messi nella condizione di condurre ricerche sia individuali che collettive, nonché, si legge nel bando, “approfondimenti con una sensibilità per le visioni del mondo oceanico e le storie del mare; una comprensione per i cambiamenti nella gestione degli oceani e il riconoscimento della governance e della leadership marina indigena; il non-binarismo come filosofia; l’uguaglianza e la giustizia sociale”.
Una giuria internazionale di esperti sarà impegnata nella selezione dei candidati. I vincitori saranno annunciati entro il 30 gennaio. Maggiori informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione sono presenti sul sito di Ocean Space.
La nuova edizione di Ocean Fellowship – indetta come parte integrante del programma di borse di studio The Current III – sarà strettamente collegata alla mostra The Soul Expanding Ocean #1: Taloi Havini, in calendario nella sede veneziana dal 20 marzo al 17 ottobre 2021. La rassegna, che presenterà al pubblico le nuove ricerche di Havini sullo studio e sulla mappatura dei fondali marini, occuperà gli spazi di Ocean Space in contemporanea al secondo capitolo di Territorial Agency: Oceans in Transformation, a cura di Daniela Zyman.
Aperto fino al 29 agosto, quest’ultimo progetto punterà lo sguardo su una serie di quesiti e metodi visivi sviluppati in collaborazione con ricercatori, pensatori e professionisti dell’oceano nel corso del 2020. La speranza è che la situazione di emergenza possa riassorbirsi, consentendo agli appuntamenti di riprendere il loro svolgimento in loco e non solo virtualmente, come avvenuto negli ultimi mesi.
[Immagine in apertura: Ocean Space, Chiesa di San Lorenzo, Venezia. Photo Enrico Fiorese]