A Torino si è appena aperto il bando per raccogliere proposte progettuali finalizzate a migliorare la percezione di sicurezza e la vivibilità degli spazi pubblici nell'area del Lungo Dora. A disposizione risorse per un milione di euro.
Quali progetti, servizi, iniziative e visioni possono produrre un impatto sociale positivo sul Lungo Dora di Torino, nell’immediato e nel lungo periodo? C’è tempo fino alle ore 12:00 del 2 aprile 2021 per inviare la propria proposta progettuale e partecipare al bando da un milione di euro attivo dal 1° febbraio scorso.
Promosso nell’ambito del progetto di inclusione urbana europeo ToNite, a sua volta finanziato dalla quarta call del programma europeo UIA Urban Innovative Actions sul tema Urban Security, il bando in questione chiama a raccolta una pluralità di soggetti, fra cui enti del Terzo Settore, scuole e imprese, affinché sviluppino idee in grado di favorire la riqualificazione urbana dell’area in esame, assicurando la partecipazione delle comunità locali, l’innovazione e la sicurezza.
A valutare le candidature che perverranno sarà una commissione nominata dalla Città di Torino, che potrà essere composta da membri interni ed esterni e avvalersi di eventuali consulenti esterni, incaricati di esprimersi su peculiari aspetti tecnici. Nel bando, disponibile online con tutti i dettagli previsti dai termini, si sottolinea che saranno considerate ammissibili “unicamente proposte progettuali che siano in
grado di generare un impatto sociale positivo e duraturo sul territorio attraverso la
partecipazione delle comunità locali e la valorizzazione delle potenzialità del territorio,
espresse dagli attori locali impegnati in progetti culturali, di sviluppo locale, di inclusione sociale, di cura e valorizzazione degli aspetti naturalistici e ambientali“.
L’operazione ha come obiettivo il miglioramento della “percezione di sicurezza e la vivibilità degli spazi pubblici nelle aree di intervento, prioritariamente nelle ore serali“; una finalità che si punta a raggiungere attraverso l’erogazione di diverse tipologie di contributi, con uno stanziamento complessivo di un milione di euro.
[Immagine in apertura: Torino. Photo by Fabio Fistarol on Unsplash]