Figura fra le più autorevoli della scena architettonica statunitense del XX secolo, Denise Scott Brown viene omaggiata da un manga disegnato dall'artista giapponese Hiroki Otsuka e curato dalla Vilcek Foundation, la stessa istituzione nel 2007 le ha attribuito il Vilcek Prize in Architecture.
“Denise Scott Brown è uno degli architetti americani più influenti del Ventesimo secolo, pioniera del pensiero postmoderno.” A dichiararlo è Rick Kinsel, presidente della Vilcek Foundation, l’organizzazione non profit fondata nel 2000 da Jan e Marica Vilcek, con sede a New York, impegnata nel riconoscimento del contributo degli immigrati nelle arti e nelle scienze. Una mission perseguita attraverso una pluralità di azioni, fra cui sovvenzioni, programmi educativi, mostre e premi conferiti ad artisti e scienziati immigrati che si sono distinti nei rispettivi ambiti di lavoro.
Nel 2007 il Vilcek Prize in Architecture è stato assegnato alla nota progettista Denise Scott Brown. Nata nel 1931 nello Zambia, dopo la formazione universitaria in architettura, a Johannesburg e a Londra, e un’esperienza in Italia nello studio dell’architetto Giuseppe Vaccaro, si è trasferita negli Stati Uniti, Paese in cui si è realizzata professionalmente. La sua esistenza merita di essere raccontata e conosciuta; per farlo la fondazione ha scelto di puntare sul linguaggio chiaro e accattivante del manga, in grado di raggiungere un pubblico trasversale di lettori.
Affidato alla creatività di Hiroki Otsuka – mangaka giapponese noto anche come artista, scrittore e illustratore professionista, con all’attivo pubblicazioni nel suo Paese natale ed esposizioni in gallerie e fiere d’arte a New York, Tokyo e Basilea –, il breve manga che ripercorre la fasi salienti della parabola umana di Denise Scott Brown è disponibile in download sul sito ufficiale della Vilcek Foundation. Si tratta della prima pubblicazione della serie di manga dedicata a tutti i vincitori dei premi conferiti dalla fondazione: un progetto di divulgazione che mira a rendere note a un pubblico ampio le loro esemplari esistenze e le loro opere, affinché siano di ispirazione per le generazioni future. E, nel caso di Scott Brown, gli spunti di riflessione non mancano, a partire dal tema della parità di genere: “Ho lasciato l’Africa per formarmi in pianificazione urbana e architettura. Ma erano gli anni Sessanta e ho subito scoperto che… Era una sfida farsi riconoscere in un campo dominato dagli uomini“, racconta la progettista in versione manga, ripercorrendo gli esordi.
Autrice, con Robert Venturi e Steven Izenour, del saggio Learning from Las Vegas, considerato un “classico” della teoria dell’architettura, Denise Scott Brown è architetta, urbanista e docente universitaria. Fra i riconoscimenti ricevuti nel corso della carriera, il Vilcek Prize in Architecture le è stato attribuito “per aver integrato idee di pluralismo e multiculturalismo, giustizia sociale e influenze contemporanee nel campo dell’architettura“.
[Immagine in apertura: Un ritratto di Denise Scott Brown dal manga a lei dedicato. Courtesy Vilcek Foundation]