I biglietti da visita dei grandi protagonisti della storia del cinema

15 Febbraio 2021

Business as Unusual: Collector’s Set of Calling Cards – Cult Classics Edition, courtesy Dorothy

Non è la prima volta che lo studio di graphic design Dorothy decide di reinterpretare, con ampie dosi di ironia, miti e stereotipi del cinema, della musica e della cultura pop. Solo di recente, la piccola azienda britannica si era distinta per i suoi poster dedicati alle icone della musica rock o agli animali citati nelle grandi canzoni del Novecento: diagrammi intricati e illustrazioni fantasiose per scoprire, in maniera inconsueta, nuove informazioni sui beniamini dello stage.

Archiviati i progetti a stampo musicale, lo studio è tornato a puntare i riflettori sui protagonisti dei film culto del passato e del presente. Come? Realizzando una serie di business card dedicate ad alcuni tra i più famosi personaggi di film come Kill Bill o Il grande Lebowski.

I BIGLIETTI DA VISITA DI DOROTHY

La domanda che i creatori si sono posti, in sostanza, è la seguente: se incontrassimo per strada personaggi come il torbido autista di Taxi Driver o Mr. Wolfe di Pulp Fiction, come si presenterebbero? O meglio, che forma, colore e grafica avrebbero i loro bigliettini da visita?

La risposta a questa insolita domanda è tutta in Business as Unusual: Collector’s Set of Calling Cards – Cult Classics Edition, un cofanetto (acquistabile online) con trenta card accuratamente progettate. Dal bigliettino dell’iconico taxista Travis Bickle – interpretato da Robert De Niro nel celebre film di Martin Scorsese – al boss Vito Corleone de Il Padrino, da Mark Renton (ovvero Ewan McGregor) di Trainspotting al capo della polizia della serie Fargo. Stampati in litografia e con lamina a caldo, i biglietti spiccano per ironia e realismo, riflettendo il carattere dei personaggi a cui corrispondono. Un prodotto imperdibile per amanti del cinema e della grafica ricercata.

LE IMMAGINI DEL PROGETTO

[Immagine in apertura: Business as Unusual: Collector’s Set of Calling Cards – Cult Classics Edition, courtesy Dorothy]