L’arte di James Turrell trasforma una cisterna d’acqua in un osservatorio multicolore

27 Febbraio 2021

James Turrell Skyspace, Structure and Rendering. Credit James Turrell. Structure and Rendering by Darryl Cowie

Erano gli anni Settanta quando James Turrell iniziò a lavorare sulla serie Skyspaces: “finestre” sul cielo in grado di offrire allo spettatore il privilegio di un dialogo sensoriale con la luce naturale. Marchio di fabbrica dell’artista americano, le opere consistono in ampie stanze con un’apertura sul tetto: una “porta” verso cui volgere lo sguardo, dando luogo a esperienze dalla forte connotazione mistica e religiosa.

LA GRANDE OPERA DI JAMES TURRELL

Realizzata in città e istituzioni diverse del globo – dallo Scottsdale Museum of Contemporary Art al de Young Museum di San Francisco, dal Pomona College della California al MAK di Vienna –, la serie si arricchirà presto di un’ulteriore opera. Ad annunciarlo è stato il Massachusetts Museum of Contemporary Art – MASS MoCA, che ha confermato l’inaugurazione di una nuova installazione permanente all’interno di un’enorme cisterna presente negli spazi esterni del museo di North Adams.

Stando alle parole di James Turrell – noto in tutto il mondo per le sue sperimentazioni luminose –, l’idea di realizzare l’opera risale al 1987, durante una visita dell’artista presso il museo. Alta circa 12 metri, e con un diametro della stessa dimensione, la struttura in cemento – utilizzata un tempo come serbatoio d’acqua – sarà la più grande opera circolare di Turrell, capace di ospitare ben cinquanta spettatori nello stesso momento.

ARTE TRA LA TERRA E IL CIELO

Come già per le altre opere incluse nella serie, lo Skyspace (che aprirà ufficialmente al pubblico il 29 maggio) sarà caratterizzato internamente da giochi di luci colorate, che trasformeranno l’ambiente in un luogo mistico e immersivo. Il grande container presenterà inoltre una cupola superiore in grado di aprirsi e chiudersi in maniera elettromeccanica, offrendo ai visitatori delle esperienze di contatto con il cielo durante le ore del tramonto e dell’alba: insomma, un osservatorio per ritrovare (testa all’insù) il proprio contatto con l’universo.

L’inaugurazione dello Skyspace coinciderà con l’apertura di un’estesa retrospettiva riguardante l’artista. La mostra, che occuperà gli spazi interni della MASS MoCA dal 29 maggio 2021 al 30 ottobre 2022 – presenterà un corpo di opere realizzate da Turrell durante la sua lunga carriera, con un focus particolare sulle ceramiche della serie Lapsed Quaker Ware.

LE IMMAGINI DEL PROGETTO DI JAMES TURRELL

[Immagine in apertura: James Turrell Skyspace, Structure and Rendering. Credit: James Turrell. Structure and Rendering by Darryl Cowie ]