A Torino un centro studi permanente sul libro animato

4 Febbraio 2021

The History and Adventure of Little Henry, exemplified in a series of figures, 4a ed., London, S. & J. Fuller, 1810.

Sottolineare le potenzialità artistiche, creative ed educative dei libri animati, evidenziandone i legami con le tecnologie del nostro tempo. Sono questi gli obiettivi del Progetto Pop-App, l’iniziativa dedicata al mondo delle pagine “in movimento”. Sospeso lo scorso anno a causa della pandemia, e indetto dalla Fondazione Tancredi di Barolo e dalla Sapienza Università di Roma, il progetto si prepara a riprendere il proprio cammino con un ricco calendario di iniziative – tra mostre, conferenze online e nuovi spazi espositivi.

A inaugurare il calendario sarà, dal 16 al 19 febbraio, il convegno internazionale POP-APP. International Conference on description, conservation and use of movable books: un incontro pubblico che avrà luogo sui canali della Rete, grazie al coinvolgimento di trenta relatori – italiani e stranieri – invitati ad analizzare potenzialità e nuove frontiere del libro animato.

UNO SPAZIO PER I LIBRI INTERATTIVI

L’incontro sarà inoltre occasione per l’inaugurazione del nuovo Centro Studi Permanente sul Libro Animato: uno spazio interamente dedicato alla storia di questo straordinario oggetto artistico. Diretto da Gianfranco Crupi e Pompeo Vagliani, il centro avrà sede all’interno della Fondazione Tancredi di Torino, ospitando oltre mille esemplari di libri interattivi risalenti all’Ottocento e al Novecento.

Lo spazio diventerà in questo modo il baricentro fisico delle varie attività del Progetto Pop-App: tra le altre iniziative in arrivo, la nascita della rivista online Journal of Interactive Books e una serie di esposizioni visitabili anche online, sull’apposita pagina web.

[Immagine in apertura: The History and Adventure of Little Henry, exemplified in a series of figures, 4a ed., London, S. & J. Fuller, 1810]