Dare movimento alle vecchie foto in bianco e nero dei nostri parenti? Riportare in vita, almeno in maniera digitale, bisnonni e vecchi zii? Ora è possibile, grazie a MyHeritage, la piattaforma che consente di animare gli antichi ritratti di famiglia e non solo.
Usare la tecnologia e l’intelligenza artificiale come strumenti di intervento sul passato, mettendoci in contatto con il mondo di ieri, con coloro che ci hanno preceduto e che non ci sono più. È ciò che avviene con MyHeritage, il cliccatissimo strumento che consente di animare i volti delle vecchie foto di famiglia.
Già nota per i suoi servizi di genealogia, la piattaforma – fondata da Gilad Japhet nel 2003 – sta spopolando sul web grazie a una nuova possibilità: ravvivare le facce dei nostri antenati, riportandoli “in vita” sullo schermo attraverso un gioco di “magia” mai sperimentato prima. Succede con Deep Nostalgia, tanto semplice quanto sorprendente.
Utilizzarla è facile: basta iscriversi al sito, caricare una vecchia foto di famiglia con i volti dei soggetti bene in vista e, in pochi secondi, l’intelligenza artificiale trasforma l’immagine in un breve video animato. L’effetto è da brividi: in poche mosse i ritratti in bianco e nero dei nostri cari cambiano espressione, muovendosi grazie agli strumenti della tecnologia avanzata.
Lo strumento – accessibile sia da desktop che da mobile – sta appassionando gli utenti di tutto il mondo, che hanno cominciato a usarlo non soltanto per animare le vecchie foto di bisnonni e parenti lontani, ma anche volti famosi. Basta fare un giro sul web per ammirare tantissimi grandi personaggi dell’Ottocento e del Novecento catapultati nei nostri giorni grazie a questa curiosa novità: da Virginia Woolf a Emily Dickinson, da Edgar Allan Poe ad Alan Turing.
[Immagine in apertura: Photo by Joanna Kosinska on Unsplash]