L’importanza del contatto nelle nuove opere di Ornaghi & Prestinari a Roma

2 Marzo 2021

Ritrovarsi (piatti), 2020 ceramica e oro zecchino diametro 79 x 15 cm. Courtesy the artist and GALLERIA CONTINUA Photo by Giovanni De Angelis

Il tema dell’incontro e della relazione tra individui è il filo conduttore della nuova mostra di Ornaghi & Prestinari, il duo milanese nato nel 2009 con l’intento di dare vita a un progetto trasversale e multimediale, fondato sul dialogo e sulla condivisione.

Visitabile fino al 17 aprile presso gli spazi romani di Galleria Continua – la storica galleria italiana recentemente sotto i riflettori per l’apertura della nuova sede parigina –, la mostra – dal titolo Toccante – presenta una selezione di opere inedite: sculture e disegni appositamente realizzati per l’occasione e dedicati, appunto, al tema del contatto (fisico ed emozionale) con l’altro.

LA MOSTRA DI ORNAGHI & PRESTINARI A ROMA

Design, architettura, scultura e attenzione ai materiali convivono nelle opere qui presentate: da Rintocco – i calici in cristallo posti su una mensola che nel corso della giornata si avvicinano fino a toccarsi – a Sfiorare – il dittico in cui due tele si inclinano così tanto l’una verso l’altra da sfiorarsi, appunto. A emergere all’interno del percorso espositivo è il desiderio di avvicinamento e di incontro tra individui.

Gli oggetti e il tema richiamano la dimensione domestica, l’intimità dello spazio privato e la fragilità del mondo esterno. “Attraverso la nostra poetica cerchiamo di dare un nuovo valore agli atti familiari”, spiegano gli autori, al secolo Valentina Ornaghi e Claudio Prestinari. “Ci sforziamo di pensare le cose come unite, per non privarle della loro complessità: per far convivere le cose piuttosto che separarle”.

[Immagine in apertura: Ritrovarsi (piatti), 2020, ceramica e oro zecchino, diametro 79 x 15 cm. Courtesy the artist and GALLERIA CONTINUA Photo Giovanni De Angelis]