Sono passati più di duecento anni da quando Jacob e Wilhelm Grimm decisero di raccogliere e rielaborare le fiabe della tradizione popolare tedesca. I loro capolavori, e quelli del “collega” danese Hans Christian Andersen, sono oggi riuniti in un nuovo libro. Un volume favoloso sui racconti più celebri della letteratura fiabesca occidentale.
Se si pensa agli esiti più importanti nell’ambito della letteratura fiabesca, i fratelli Grimm e Hans Christian Andersen rappresentano senza dubbio i riferimenti più noti su scala globale: autori che, con la loro penna e la loro fervida immaginazione, hanno fatto fantasticare intere generazioni guidandole nel percorso dall’infanzia all’età adulta.
A confermare la fortuna dei due linguisti e filologi tedeschi, e quella del loro collega danese, è oggi un nuovo volume per veri sognatori: The Fairy Tales. Grimm and Andersen 2 in 1, il libro illustrato che raccoglie quaranta delle favole più note (e amate) della tradizione occidentale.
Edito da Taschen e curato da Noel Daniel (già noto per il suo appassionante tributo al leggendario tatuatore Henk Schiffmacher), il libro presenta una vasta selezione di fiabe, riproposte in una nuova e meticolosa traduzione appositamente commissionata.
Da Cenerentola e Biancaneve (storie della tradizione popolare nordica rivisitate dalla celebre coppia di Kassel) al Brutto anatroccolo e La principessa sul pisello (capolavori di Andersen composti nella prima metà dell’Ottocento). Accompagnati dalle illustrazioni di veri e proprio maestri d’invenzione pittorica come Kay Nielsen e Walter Crane, i racconti sono disposti nelle due sezioni del volume. Un’occasione straordinaria per rivivere la magia di queste storie senza tempo.
[Immagine in apertura: The Fairy Tales. Grimm & Andersen 2 in 1. 40th Anniversary Edition, Taschen 2020. Courtesy Taschen]