In Lazio scoperti i resti di nove uomini di Neanderthal

8 Maggio 2021

Neanderthal ©️ Ufficio Stampa e Comunicazione MiC. Photo Emanuele Antonio Minerva

Una nuova, eccezionale scoperta archeologica ha conquistato la ribalta delle cronache odierne, sommandosi alle altre notizie che hanno catalizzato l’interesse degli appassionati nelle ultime settimane. Stiamo parlando del recente ritrovamento dei resti attribuibili a nove uomini di Neanderthal nell’ambito delle ricerche sistematiche condotte dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina in collaborazione con l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, avviate nel mese di ottobre del 2019 e raccontate in questo video.

I reperti fossili sono perlopiù databili tra i 50mila e i 68mila anni fa, mentre solo uno degli individui al centro della scoperta apparterrebbe a un’epoca inclusa tra i 100mila e i 90mila anni fa. Salgono così a undici le presenza umane nella Grotta Guattari a San Felice Circeo, già cornice del ritrovamento dei due uomini di Neanderthal emersi dagli scavi ottant’anni fa.

LA SCOPERTA AL CIRCEO

La Grotta Guattari restituisce una sorta di istantanea delle condizioni di vita di 50mila anni fa, testimoniate anche dai reperti ossei animali tornati alla luce durante le ricerche: i resti di iene e di mammiferi di grossa taglia come l’uro ‒  grande bovino estinto , il rinoceronte, l’elefante, il cervo nobile e l’orso delle caverne sono coerenti con la datazione proposta dagli studiosi. Ulteriori analisi effettuate in aree della grotta ancora inesplorate permetteranno inoltre di raccogliere nuovi dati in merito al clima e all’ambiente che caratterizzavano il periodo storico in cui vissero i nostri antenati.

Come ha dichiarato Mario Rolfo, docente di archeologia preistorica dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata, “lo studio geologico e sedimentologico di questo deposito ci farà capire i cambiamenti climatici intervenuti tra 120 mila e 60 mila anni fa, attraverso lo studio delle specie animali e dei pollini, permettendoci di ricostruire la storia del Circeo e della pianura pontina”.

LE IMMAGINI DEI RITROVAMENTI

[Immagine in apertura: Neanderthal ©️ Ufficio Stampa e Comunicazione MiC. Photo Emanuele Antonio Minerva ]