La grande retrospettiva dedicata a James Turrell alla National Gallery of Australia si visita (anche) nudi. L’artista australiano Stuart Ringholt ripropone la formula dei naked art tour.
Alla National Gallery of Australia a Canberra, si cammina tra le sale senza veli. Il museo ha infatti lanciato i naked art tour.
L’idea dei tour naturisti è di Stuart Ringholt, artista di Melbourne la cui pratica artista, che spazia dalla performance al video, dall’arte partecipativa alla scultura, è indirizzata a interrogare i confini delle norme sociali, a provocare, imbarazzare e disorientare il pubblico.
Attualmente, al museo australiano è visitabile la grande retrospettiva dedicata a James Turrell e alle sue installazioni ambientali, che manipolano le percezioni sensoriali e coinvolgono la fisicità del visitatore. Non poteva esserci mostra più adatta, in effetti, per sperimentare diversamente il proprio corpo, in tutta la sua interezza.
I naked art tour non sono una novità: già nel 2012, Ringhol sperimentò le visite nudiste al Museum of Contemporary Art di Sidney e al Museum of Old and New Art della Tasmania. Come in passato, anche stavolta le uniche tre date previste del tour sono andate sold out.