Sei capolavori selezionati come icone della Milano di Expo 2015 saranno oggetto di altrettanti incontri mensili, aperti al pubblico. Per far conoscere al mondo il patrimonio storico e artistico di Milano (e dell’Italia).
Nella Milano dell’Expo 2015, il Comune promuove un ciclo di incontri mensili, aperti al pubblico, dal titolo Sei conversazioni d’arte. Nel corso del semestre di durata dell’Esposizione Universale, nella Sala Alessi di Palazzo Marino si terranno sei incontri dedicati ad altrettante opere d’arte, selezionate come icone del programma di Expoincittà.
Custoditi in musei e sedi espositive milanesi, dei sei capolavori verranno spoegati la storia, il valore artistico e il legame con la città. A raccontarne vicende e caratteri salienti saranno studiosi, professori universitari, direttori di musei e istituzioni, storici dell’arte e giornalisti.
A ogni mese corrisponderà un’opera: si parte il 6 maggio con il capolavoro di Giuseppe Pellizza da Volpedo Il Quarto Stato, raccontato da Stefano Zuffi; si proseguirà poi con Il Bacio di Francesco Hayez che sarà spiegato il 3 giugno da Fernando Mazzocca. Il 1° luglio l’incontro sarà, invece, dedicato allo Sposalizio della Vergine di Raffaello, con il contributo di Cristina Acidini; il 4 agosto Antonio Paolucci esporrà la storia della Pietà Rondanini di Michelangelo, già recentemente tornata alla ribalta per la nuova collocazione; Luca Massimo Barbero parlerà del Concetto Spaziale di Lucio Fontana il 1° settembre. Il ciclo si concluderà con Marco Carminati, che il 1°ottobre svelerà i segreti dell’Ultima Cena di Leonardo.