Da nord a sud dello Stivale, domenica 4 settembre saranno numerose le iniziative musicali pensate per raccogliere fondi a sostegno di un’ottima causa, che rinnova la fiducia nel futuro nonostante il cataclisma abbattutosi sul centro Italia.
Da sempre la musica ha il potere di unire e confortare, anche nelle situazioni più cupe. Non potrà che essere la musica, quindi, l’ospite d’onore della grande iniziativa benefica prevista su tutto il territorio nazionale domenica 4 settembre, nuovo capitolo di una storia di solidarietà inaugurata dai musei statali la scorsa settimana.
La rassegna andata in scena lo scorso anno sotto il titolo Il Jazz italiano per L’Aquila torna con un nome rinnovato, a fronte del recente terremoto che ha messo in ginocchio l’Italia centrale. Il Jazz Italiano per Amatrice, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, coinvolgerà innumerevoli città nostrane in una lunga maratona all’insegna della musica jazz.
Un centinaio di concerti, che vedranno salire sul palco oltre 700 artisti, animeranno il Belpaese da nord a sud, supportando una campagna di crowdfunding per il restauro e la riapertura di uno dei simboli culturali di Amatrice, il Cinema Teatro Comunale Giuseppe Garibaldi. Da Milano a Roma fino a Catania, tra i musicisti che aderiranno all’iniziativa coordinata dal trombettista Paolo Fresu (nella foto in apertura) spiccano Fabrizio Bosso, Tullio De Piscopo, Gaetano Liguori e Motus Trio.