L'artista francese, tra i nomi di punta dell'arte virtuale e digitale, incanta la città di Shanghai con tre installazioni che ricorrono al tema dei fiori per anticipare, in forma multimediale e sorprendente, la rinascita della Natura nella stagione primaverile.
Dopo Onde Pixel – Lo Sguardo di… Miguel Chevalier e il clamoroso successo ottenuto con l’installazione Volte Celesti, proposta durante l’ultima Notte Bianca di Parigi, l’artista Miguel Chevalier è approdato in Cina.
Fino al 19 marzo prossimo, presenta infatti a Shanghai tre installazioni multimediali – Digital water lilies, Trans-natures e Dreamed gardens – che in altrettanti luoghi della metropoli asiatica evocano la magia della Primavera ricorrendo a sorprendenti effetti scenografici.
Questa volta, Miguel Chevalier ha scelto di ricorrere allo sterminato universo della botanica, selezionando specie cui la tradizione locale assegna valenze simboliche. Il risultato sono opere immersive, autentici inni alla Natura, le cui evoluzioni e metamorfosi sorprendono i fruitori di tutte le età attraverso un linguaggio magico e comprensibile. Orchidee, camelie, fiori di pesco, uniti ad altre sollecitazioni ugualmente variopinte, si rivelano in grado di modificare temporaneamente la dimensione architettonica degli spazi in cui sono proiettate. Un invito per i visitatori a non smettere di meravigliarsi di fronte all’alternarsi delle stagioni.