A volta l'arte riserva straordinarie sorprese. Dopo oltre un secolo, riappare una preziosa scultura di Auguste Rodin che sta per essere esposta a Milano. Prima di essere battuta all'asta, con una stima già da capogiro...
Nell’anno in cui si celebrano i 100 anni dalla scomparsa del grande artista Auguste Rodin, Milano si appresta a presentare agli occhi del pubblico una sua opera rimasta celata per oltre un secolo.
Si tratta di una delle cinque versioni dell’Andromeda, trasposizione del noto mito antico che lo straordinario Maestro francese della scultura ha reso sensuale e moderno assegnandogli le fattezze di una giovane donna nuda, sinuosamente accovacciata a una roccia. Realizzata in marmo bianco, Andromède sarà esposta in Italia presso la sede di Artcurial da giovedì 4 a sabato 6 maggio 2017, nell’ambito di una sorta di “tour” europeo. Al termine di questo itinerario, sarà battuta all’asta a Parigi, il 30 maggio 2017, proprio in occasione del centenario della morte di Rodin.
Delle altre versioni eseguite, tre sono conservate tra il Philadelphia Rodin Museum, il Paris Rodin Museum, il Museo Nazionale di Belle Arti di Buenos Aires; una, battuta all’asta a New York nel 2006 per 3 milioni di euro, è di proprietà di un collezionista privato.
Singolare, infine, la vicenda di questa quinta edizione della scultura, rinvenuta da Stéphane Aubert e Bruno Jaubert – direttori associati dell’importate casa d’aste francese Artcurial, fondata nel 2002 – a Madrid. Rimasta nelle mani della stessa famiglia sin dalla sua creazione nel 1887, gli storici dell’arte ne avevano poi perso le tracce. La stima per quest’opera è fissata tra 800mila e un milione 200mila euro. E chissà che in sede d’asta Andromède non riesca a legare il proprio nome a qualche nuovo record.