Come partecipare al documentario sul Padiglione di Mies van der Rohe

28 Agosto 2017


Sono trascorsi solo pochi mesi dall’annuncio della produzione di un film sulla Farnsworth House, la celeberrima casa di villeggiatura che Ludwig Mies van der Rohe progettò per la nefrologa Edith Farnsworth, tra il 1945 e il 1951. In Spagna, un’altra opera di uno degli architetti più significativi del Movimento Moderno sta per divenire il fulcro di una prossima produzione video. Nei giorni scorsi, infatti, la Fundació Mies van der Rohe di Barcellona ha lanciato una call finalizzata alla raccolta di materiali inediti per The Lives of the Pavilion, il documentario dedicato al padiglione (nell’immagine in apertura, photo © Pepo Segura) che il progettista concepì per l’Esposizione Internazionale del 1929.

La Fondazione, istituita per supportare la ricostruzione del padiglione ‒ rinato nel 1986, anche grazie al contributo di un team di progettisti locali ‒ opera sostenendo la ricerca attorno a questa e ad altre testimonianze del Movimento Moderno. Profondo, inoltre, è l’interesse verso i temi cruciali dell’architettura contemporanea e della pianificazione urbana, confermato anche dall’organizzazione – in collaborazione con la European Commission – del prestigioso European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies van der Rohe Award.

Alla realizzazione di The Lives of the Pavilion potrà prendere parte chiunque sia in possesso di fotografie, video, materiali pubblicitari o altri documenti relativi sia all’area di inserimento del Padiglione, sia all’edificio stesso. Tali testimonianze dovranno pervenire via mail e, una volta selezionate, contribuiranno ad accrescere l’archivio dell’istituzione: in questo modo, anche “memorie individuali” confluiranno nell’opera video insieme ai documenti relativi alla mostra omonima, al documentario che ripercorrere le fasi della ricostruzione e al simposio Mies van der Rohe – Barcelona, 1929, tenutosi nel 2016 per celebrare il traguardo dei 30 anni di apertura dell’iconico “Pavilion”.