Oggetti curiosi e inediti, realizzati in legno come prove d’artista, capi d’opera, oggetti di campionario, soprammobili, pezzi da collezionista, esercizi di stile per artigiani e giocattoli confluiscono nella mostra "In miniatura", interamente dedicati ai mini-arredi lignei.
Sono oltre 200 i modelli di mobili antichi e moderni, tutti realizzati in legno, al centro della mostra In miniatura, un appuntamento promosso dal FAI –Fondo Ambiente Italiano in occasione della sesta edizione di Manualmente. Presentati nella magnifica cornice di Villa Necchi Campiglio, a Milano – dal 25 ottobre al 7 gennaio 2018 – questi preziosi esemplari sono accomunati dal piccolo formato e dall’impiego di varie essenze di legno: proprio a questo materiale naturale è dedicata l’intera iniziativa.
Provenienti da collezioni private, da archivi e musei, i modelli selezionati ripercorrono la storia dell’arredamento nell’arco compreso tra Seicento e XX secolo, arrivando a delineare il profilo di alcuni dei più noti ebanisti milanesi “moderni”, celebri per la loro maestria e per le collaborazioni al fianco dei maggiore designer del Novecento.
Tra questi emerge il nome di Pierluigi Ghianda: sulla vicenda della storica bottega da lui fondata il percorso espositivo di In Miniatura si focalizza con una specifica sezione, il cui allestimento è stato curato dall’architetto Lorenzo Damiani.
Destinati a case di bambola, creati per un pubblico di collezionisti o utilizzati come pezzi da “campionario” da sottoporre ai clienti, gli esemplari lignei in mostra comprendono cassettoni, madie, sedie, armadi, dormeuse, tavoli, toelette e molti altri arredi, tra curiosità e sorprese.
[Immagine in apertura: photo by Guido Taroni 2017 (C) FAI – Fondo Ambiente Italiano]