Ecco a Roma il Palazzo Rhinoceros di Jean Nouvel

13 Ottobre 2018


Primo fine settimana di apertura per rhinoceros, il più recente progetto promosso dalla Fondazione Alda Fendi – Esperimenti, realtà attiva dal 2001 nel campo delle “sperimentazioni che oltrepassano i confini convenzionali tra le discipline“.
Inaugurato nei giorni scorsi, lo palazzo storico situato nel centro della Capitale – Cancellata Arco di Giano, via di San Giovanni Decollato, nel Foro Boario – ospiterà mostre, creazioni multimediali, action, interferenze artistiche e altre iniziative che seguiranno una precisa volontà: rendere questo luogo una “città dell’arte”, da vivere e abitare, nella quale le ricerche e la creatività possano trovare un indirizzo d’elezione.

L’intervento architettonico è stato curato da progettista francese Jean Nouvel, noto su scala globale per opere come l’Institute du Monde Arabe, la Fondation Cartier e il Musée du Quai Branly a Parigi, la torre Agbar a Barcellona, il Museo Nazionale Reina Sofia a Madrid, il Louvre Abu Dhabi negli Emirati Arabi che gli sono valse prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’oro alla Biennale di Venezia, il Premio Pritzker per l’architettura e per due volte il Gran Prix National de France pour l’Architecture.

Misurandosi con un edificio esistente, situato nel cuore della Roma classica, Nouvel ha impresso il proprio segno all’interno e all’esterno del palazzo, indirizzandosi verso un sofisticato recupero dell’aspetto architettonico originario e un atteggiamento di rispetto di tutte le stratificazione storiche presenti.
Palazzo Rhinoceros include 24 residenze, collocate dai cavedi alle terrazze panoramiche, dalle quali godere di eccezionali viste panoramiche sulla città eterna – in parte saranno in affitto e in parte gestite dalla Fondazione come residenze d’arte – spazi espositivi e due livelli dedicati alla ristorazione.

Tra gli appuntamenti previsti in occasione dell’apertura anche una mostra che riunisce 14 disegni autografi firmati da Michelangelo, raffiguranti monumenti di Firenze e Roma, eccezionalmente commentati da Jean Nouvel.
Tra le altre, sono esposte anche due opere di Raffaele Curi: Rhinoceros AT Saepta, presso l’Arco di Giano, e Virtus AND Fortuna proiettata sul Palatino, quest’ultima ispirata a una frase dello storico di età tardo-imperiale, Ammiano Marcellino.