Va a Rudy Ricciotti il Premio Internazionale “I Maestri dell’Architettura”

23 Novembre 2018

Marseille, MUCEM © Lisa Ricciotti. Courtesy of Agence Rudy Ricciotti_2

Rudy Ricciotti è un progettista che ha al suo attivo numerosi edifici per la cultura, nonché altre opere. Si caratterizzano tutte per segni forti che risultano sempre accattivanti, coinvolgenti e affascinanti. L’architettura, ci suggerisce Ricciotti, non può passare in secondo piano, ma deve sempre suggerire azioni ed emozioni“: è questa la motivazione che accompagna la consegna al noto architetto francese dell’annuale Premio Internazionale “I Maestri dell’architettura”.

Nato in Algeria e formatosi alla Scuola di Ingegneria di Ginevra, Ricciotti ha fondato il suo studio nel 1980. “Pioniere e ambasciatore del cemento“, ha progettato – tra gli altri edifici e strutture – il Philharmonic “Nikolaïsaal” a Potsdam (Germania) nel 2000; il Footbridge of Peace sul fiume Han River a Seoul (South-Korea) nel 2002; il Jean Cocteau Museum a Menton nel 2011; con Bellini, la nuova ala del Louvre a Parigi per ospitare la collezione d’arte islamica nel 2012; il Museum of Civilisations of Europe and the Mediterranean (MuCEM) a Marsiglia nel 2013; il Jean-Bouin Stadium a Parigi nello stesso anno.

Ricciotti è stato insignito con prestigiosi premi in patria; tra gli altri, il titolo di Ufficiale dell’Ordine Nazionale del Merito, nel 2008 e di Chevalier de la Légion d’honneur, nel 2004. Ha vinto la Medaglia d’oro dell’Académie d’architecture, nel 2013.
Il nuovo riconoscimento gli sarà conferito sabato 24 novembre, contestualmente alla IV edizione della Ostia Autumn School, che ha preso il via nei giorni scorsi.

L’iniziativa, promossa dall’AIAC Associazione Italiana di Architettura e Critica e PresS/Tfactory, prende quest’anno in esame il tema Stream_Dream_Architecture, Lungo le vie dell’acqua; si articola in cinque workshop condotti dagli architetti Mario Cucinella, Guendalina Salimei, Gianluca Peluffo, dal collettivo Orizzontale – neo vincitore del titolo Giovane talento dell’Architettura italiana 2018, e dallo stesso Rudy Ricciotti, affiancato da Romain Boucher.
Attraverso prospettive distinte e puntando su tecniche diverse, l’attività di workshop – rivolta a studenti – sta prendendo in esame l’area del Canale dello Stagno, ad Ostia; il sito, poco conosciuto, si contraddistingue per la presenza di episodi naturalistici, storici e architettonici. L’obiettivo è riflettere, con gli strumenti propri della progettazione architettonica, su “originali modalità di rapporto con l’acqua, per rispondere alle nuove esigenze di turismo e fruizione del tempo libero“, anche attingendo al contesto europeo, facendo ad esempio riferimento alle piattaforme in legno con piscine che attingono dal mare recentemente realizzate a Parigi o a Copenaghen. In concomitanza con la Ostia Autumn School, venerdì 23 e sabato 24 novembre avrà luogo Incontr’Arti 2018: nelle due giornate in programma, ci si confronterà sul tema Sfide sul futuro del litorale di Roma.
A chiusura dell’appuntamento è prevista la lectio magistralis e la consegna del Premio a Rudy Ricciotti.