Il legame tra il Duca Bianco e l’artista veneto è un fatto noto, complice la passione per le arti visive di David Bowie, che lo portò a collezionare nella sua raccolta alcuni grandi Maestri e una pala d'altare firmata proprio da Tintoretto, ora conservata ad Anversa.
“Proto rock star”. È così che David Bowie definì Tintoretto in una intervista con Serge Simonart, suggellando un legame avviato da un allora giovane Duca Bianco quando acquistò alcune opere dell’artista veneto cinquecentesco, come la pala d’altare con protagonista Santa Caterina d’Alessandria, venduta all’asta nel 2016, dopo la morte di Bowie, e ora custodita presso la Casa di Rubens ad Anversa.
Un legame, quello tra Bowie e Tintoretto, che affonda le radici nella passione del musicista per i grandi Maestri dell’arte, da lui preferiti agli autori più recenti per via del loro approccio quasi carnale alla pittura, mescolando talento artigiano e partecipazione emotiva.
Tiziano, Turner e lo stesso Tintoretto avevano a detta di Bowie dei “super-ego” da ammirare e, se possibile, da collezionare.
Non è un caso, dunque, che il nome assegnato dal musicista alla sua etichetta sul finire degli anni Novanta fosse Tintoretto Music, in omaggio a un nume tutelare della pittura, di cui Bowie sottolinea la determinazione nel dare forma alla propria carriera. Sempre durante la chiacchierata con Simonart, il cantante descrisse Tintoretto come un “Damien Hirst del suo tempo“, e dunque una proto rock star, quanto mai risoluto a raggiungere il successo.
Immaginato da Bowie come carismatico, intelligente, opportunista e un po’ presuntuoso, Tintoretto è emblema della passione di Bowie verso le discipline artistiche e il collezionismo. Ma anche personalità che ben si adatta a paragoni con il tempo presente e le eterne dinamiche della creatività.
Tintoretto. Un Ribelle a Venezia è l’esclusivo docu-film firmato da Sky Arte e distribuito da Nexo Digital, che sarà nei cinema italiani per soli tre giorni, il 25, 26 e 27 febbraio 2019. Per saperne di più e acquistare i biglietti nella sala cinematografica più vicina, consultate la sezione speciale dedicata a Tintoretto: arte.sky.it/tintoretto.
[Immagine in apertura: David Bowie in concerto a Earl’s Court, Londra, 1978. Photo by Evening Standard/Getty Images]