Sono gratuiti gli appuntamenti in arrivo nel weekend a Milano in occasione della seconda edizione di "Parco delle Culture"; molte le iniziative destinate ai più piccoli negli spazi verdi di Parco Sempione, tra cui lo spettacolo in lingua inglese Il Codice del volo, dedicato a Leonardo da Vinci e al suo sogno.
Dopo il debutto della scorsa estate, si rinnova anche quest’anno l’iniziativa Parco delle Culture, esito della sinergia attivata tra varie istituzioni milanesi. Nato per volontà del Comune di Milano, ideato e promosso da Triennale Milano, il progetto mira ad attivare con una pluralità di appuntamenti gli spazi all’aperto del polmone verde della città: Parco Sempione.
Per il weekend in arrivo – 21/23 giugno – sarà il Teatro Continuo di Burri, realizzato dall’artista umbro nel 1973 proprio all’interno del parco milanese, a fare da cornice agli eventi in programma. Si tratta di un palinstesto di iniziative, concerti, laboratori e visite guidate, per adulti e bambini, curati dall’Acquario Civico, dalla Biblioteca del Parco Sempione, dal Castello Sforzesco, da I Pomeriggi Musicali, dal Piccolo Teatro di Milano e dalla stessa Triennale.
In particolare, in occasione della Giornata Internazionale dello Yoga, venerdì 21 giugno sono previste una lezione di yoga all’alba e due spettacoli, di circo e di danza contemporanea, in serata. Si prosegue sulla scia dello yoga anche sabato 22 giugno; oltre alla lezione di yoga dinamico e meditazione, il programma giornaliero include la visita guidata all’Acquario Civico, la visita guidata alle opere d’arte e alle architetture presenti nel Parco Sempione e un bis di iniziative per i più piccoli, in linea con le celebrazioni leonardiane.
I bambini sono i protagonisti assoluti anche del programma di domenica 23 giugno, scandito da un susseguirsi di letture, laboratori, spettacoli; annunciati anche un concerto di musica classica e una performance musicale, destinati a un pubblico di tutte le età.
[Immagine in apertura: Parco delle Culture 2018 © La Triennale di Milano – foto Gianluca Di Ioia]