In attesa della retrospettiva "Olafur Eliasson: In Real Life", che segnerà il ritorno dell'artista danese alla Tate Modern di Londra dopo il grande successo riscosso con The Weather Project, arriva la notizia di un incarico speciale d'altra parte della Manica, nella capitale francese...
Mancano ancora i dettagli, ma intanto la notizia è certa: Olafur Eliasson è stato incaricato di progettare il nuovo intervento di illuminazione dell’Arco di Trionfo, in vista dell’edizione 2024 dei Giochi Olimpici. L’iconico monumento, tra i simboli assoluti della città di Parigi, non sarà solo impacchettato da Christo il prossimo anno: sempre nel 2020, infatti, un altro grande nome della scena artistica contemporanea dovrebbe misurarsi con la sua distintiva architettura.
Anche se non sono stati fin qui diffusi dati precisi in merito alla natura dell’operazione e agli obiettivi attesi, secondo quando indicato da The Art Newspaper l’investimento – stimato in 3 milioni di euro – sarà sostenuto dal Fonds pour Paris, la fondazione istituita nel 2015 dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, dedita al restauro il patrimonio parigino e all’arte contemporanea.
Nel frattempo il noto artista danese sta per inaugurare a Londra l’attesa retrospettiva Olafur Eliasson: In Real Life, in apertura alla Tate Modern il prossimo 11 luglio.
Fino al 5 gennaio 2020, la sua carriera verrà ricostruita da una quarantina di opere realizzate negli ultimi trent’anni, nelle quali vengono analizzate questioni chiave della nostra epoca, dai cambiamenti climatici all’energia sostenibile, fino alle migrazioni.
[Immagine in apertura: Olafur Eliasson, Map for unthought thoughts, 2014 © Fondation Louis Vuitton-Luc Castel]