Tra i sarcofagi, le mummie e le sale espositive di uno dei musei più affascinati d'Italia, è stato girato un film che sta per essere presentato in anteprima, come evento speciale, al Giffoni Film Festival.
Non poteva non esserci il Museo Egizio di Torino tra i luoghi che hanno fatto da cornice alle quattro settimane di riprese di Berni e il Giovane Faraone, il fantasy diretto da Marco Chiarini che sta per debuttare, come evento speciale, alla 49esima edizione del Giffoni Film Festival.
Nelle sale dal 20 al 22 luglio prossimi, il film è interpretato dagli adolescenti Jacopo Barzaghi ed Emily De Meyer, protagonisti di un’adrenalinica avventura, tra antico Egitto e contemporaneità.
Anche il Collegio San Giuseppe, l’IRV – Istituto di Riposo per la Vecchiaia (Poveri Vecchi) e alcune ville private in Torino e in Moncalieri sono incluse tra i set di questo lungometraggio, co-prodotto da Piero Crispino per 3Zero2 e da The Walt Disney Company Italia, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Per Evelina Christillin, Presidente del Museo Egizio, “la collaborazione con Disney e 3ZERO2 è stata un’ottima opportunità per tutti: ambientando il racconto nelle sale museali, la produzione ha scelto di puntare sul patrimonio culturale e, parallelamente, ha consentito all’Egizio di diventare ancora più famigliare per i giovanissimi, un luogo in cui far viaggiare la fantasia. Anche da un punto di vista operativo è stato un rapporto assai proficuo, che non ha sottratto il museo ai suoi visitatori neppur per un’ora. Tutte le riprese si sono svolte con modalità impeccabile in orario di chiusura e nel pieno rispetto delle collezioni“.