Il festival “Luminothérapie” di Montréal si prepara alla sua decima edizione, invitando lo studio Gentilhomme, autore di un'installazione interattiva. A ospitare l'opera, come da tradizione, il Quartier des Spectacles della città canadese.
A Montréal, nel Quebec, non c’è Natale che si rispetti senza il festival Luminothérapie, il consueto appuntamento organizzato nella Place des Festivals della città canadese – luogo simbolo del Quartier des Spectacles. È qui che, per il suo decimo anno consecutivo, si prepara ad accendersi una nuova installazione luminosa e interattiva, ideata per incoraggiare visitatori e residenti alla collaborazione.
Dopo la grande opera Domino Effect, realizzata da Ingrid Ingrid lo scorso anno, questa volta toccherà allo studio Gentilhomme occupare lo spazio cittadino, portando sotto i riflettori un lavoro che si preannuncia spettacolare.
Esposta nella piazza pubblica dal 28 novembre al 26 gennaio, Pop! (nell’immagine in apertura, © Gentilhomme) è un’installazione composta da cinque sculture alte 2,5 metri, realizzate in alluminio e tessuto colorato. Ognuna di esse raffigura una creatura fantastica – una sorta di pupazzo uscito da un cartoon per bambini – con cui il passante è chiamato a interagire: le sculture, dinamiche, si palesano infatti grazie al “contatto” con le persone, chiamate a posizionarsi di fronte all’opera per renderla attiva. Fischiettando, cantando o parlando da una speciale postazione, le cinque sculture – chiamate Popo, Popup, Popli, Popette e Popotin – illumineranno la piazza con varie tonalità cromatiche. L’obiettivo è far sentire le persone protagoniste attive del luogo, capaci di modificare l’aspetto e l’energia dello spazio comune.