Botticelli vola a San Pietroburgo, ultima tappa del tour russo

17 Novembre 2019


Continua il viaggio della Madonna della Loggia (nell’immagine in apertura un dettaglio, © Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi) di Botticelli nei vasti territori della Russia. Archiviate le prime due tappe all’Università di Vladivostok – dove il capolavoro è stato esposto il 4 e 5 settembre in occasione dell’Eastern Economic Forum – e alla Primorye State Art Gallery della città – con una mostra aperta fino allo scorso 6 novembre –, l’opera del maestro del Rinascimento si prepara a chiudere il suo viaggio transiberiano a San Pietroburgo.

È qui che, fino al prossimo 16 febbraio, il celeberrimo dipinto – realizzato su tavola intorno al 1467 – sarà sotto i riflettori del Museo Statale Ermitage, a conclusione di un percorso mirato alla promozione della cultura italiana anche nei territori a noi più distanti. A coordinare l’iniziativa naturalmente le Gallerie degli Uffizi (proprietarie dell’opera), in collaborazione con le diverse sedi ospitanti e con il supporto dall’Ambasciata d’Italia a Mosca.

IL CAPOLAVORO DI BOTTICELLI

Accolta nella sala usualmente destinata alla Madonna Benois e alla Madonna Litta ‒ i due capolavori di Leonardo da Vinci attualmente in prestito proprio in Italia, a seguito delle celebrazioni del cinquecentenario dalla morte del genio toscano ‒, l’opera di Botticelli si presenta al pubblico russo in tutta la sua eleganza, riassumendo l’intera gamma dei tratti riscontrabili nei lavori più celebri del maestro fiorentino: la dolcezza, l’espressività del tratto, l’armonia della composizione e l’inedito accostamento dei colori.

A rendere l’evento ancora più speciale, infine, una riproduzione tattile del quadro di Botticelli, per consentire anche a non vedenti e ipovedenti di apprezzare la finezza di questo grande capolavoro della storia.