Si rinnova per il suo ottavo anno consecutivo l'"Amsterdam Light Festival": un tripudio di installazioni luminose sparse per le strade e i canali della città olandese.
È ormai consuetudine in moltissime città europee che, durante il periodo natalizio, i centri urbani siano animati da giochi di luce e sculture luminose spesso realizzate da artisti contemporanei, sempre più disposti a misurarsi con lo spazio pubblico per mezzo di neon e installazioni interattive. Lo abbiamo visto a Torino – con le sue Luci d’Artista sparse nei luoghi “caldi” della città – e, più di recente, a Firenze – protagonista grazie al caleidoscopico programma di F-Light Festival.
Ad aggiungersi alla lista di città impegnate in questa estrosa “fioritura” luminosa è oggi Amsterdam dove, fino al prossimo 19 gennaio, resteranno accese le luccicanti sculture dell’Amsterdam Light Festival – l’abituale rassegna dedicata alle installazioni urbane.
Giunto alla sua ottava edizione, il festival coinvolge quest’anno venti partecipanti tra artisti affermati ed emergenti provenienti da sedici differenti aree del globo. Una “chiamata alle armi” che ha l’obiettivo di allietare il soggiorno dei sempre più numerosi turisti che affollano la città, attraverso interventi spettacolari pensati quasi sempre in relazione con il suggestivo paesaggio cittadino.
Selezionate tra oltre 650 progetti pervenuti, le opere affrontano tutte il tema cardine di questa edizione, dal titolo Disrupt! L’idea della distruzione – in qualsiasi forma essa si manifesti –, del caos, del pericolo ed, eventualmente, della rinascita, sono al centro dell’attenzione. Tra gli interventi che meglio racchiudono questa indagine, l’opera a sfondo ambientalista del danese Martin Ersted – installata sulla facciata dell’Het Scheepvaartmuseum –, e quella del duo inglese formato da Tom Biddulph e Barbara Ryan: una serie di strutture luminose che rimandano a figure di macchine ed elementi urbani sommersi dalle acque dei canali. Insomma, un itinerario da percorrere a piedi o in barca, per lasciarsi trasportare dalle calde suggestioni del periodo natalizio.
[Immagine in apertura: Atlantis by Utskottet. Amsterdam Light Festival 2019. Photo Copyright Janus van den Eijnden]