155 gallerie, 345 artisti presenti e diverse novità. Ecco cosa c'è da sapere sulla nuova edizione di “Arte Fiera”, l'appuntamento fieristico bolognese in programma dal 24 al 26 gennaio.
Manca davvero poco all’inaugurazione di Arte Fiera, l’appuntamento bolognese con l’arte diretto per il secondo anno consecutivo da Simone Menegoi. Arrivato al traguardo delle quarantaquattro edizioni, l’evento – in calendario dal 24 al 26 gennaio – occuperà i padiglioni 18 e 15 del Quartiere Fieristico del capoluogo emiliano, accompagnando il pubblico in un percorso che coinvolgerà gallerie tra le più influenti del mercato internazionale.
A occupare lo spazio saranno in totale 155 espositori italiani e stranieri suddivisi nelle varie sezioni, a partire dalla Main Section. Il settore principale della fiera vedrà la partecipazione di 108 gallerie, invitate – come già lo scorso anno – a presentare un numero limitato di artisti (da un massimo di tre per gli stand di medie dimensioni a un massimo di sei per i più grandi), con una spiccata prevalenza di mostre a carattere monografico.
Confermata per il secondo anno anche la sezione Fotografia e immagini in movimento, per un totale di 20 gallerie selezionate dal collettivo Fantom. Si aggiungono infine a questo i due nuovi settori Focus e Pittura XXI: il primo – curato da Laura Cherubini – si concentrerà sulle innovazioni linguistiche della pittura italiana dalla fine degli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta; il secondo, novità di rilievo di questa edizione, verrà invece curato da Davide Ferri, accogliendo 19 gallerie per una panoramica sul lavoro di artisti emergenti e mid-career.
Non mancheranno inoltre i talk attorno ai temi dell’attualità dell’arte contemporanea, la mostra Courtesy Emilia-Romagna – che per il secondo anno coinvolgerà le collezioni d’arte più note del territorio – e le performance, grazie al progetto Oplà. Performing Activities a cura di Silvia Fanti – tra gli artisti invitati Luca Vitone, Alessandro Bosetti e il Leone d’oro Jimmie Durham, “presente” con uno speciale spazio dedicato.
Ma non è tutto. Come di consueto l’intera città di Bologna sarà coinvolta nel grande evento, attraverso un palinsesto di mostre e appuntamenti sparsi anche oltre i confini dei padiglioni fieristici. Tra le esposizioni da segnare in agenda, la mostra collettiva AGAINandAGAINandAGAINand curata da Lorenzo Balbi al MAMbo, la personale di Antoni Muntadas nella sede di Villa delle Rose, e il “tris” di artisti a Palazzo Vizzani Sanguinetti con Filigrana, il progetto curato da Fulvio Chimento con Stefano Arienti, Maurizio Mercuri e Pierpaolo Campanini.
[Immagine in apertura: Arte Fiera edizione 2019. Courtesy Arte Fiera]