Trasformare Giuseppe Verdi in un piccolo anatroccolo di provincia, capace di scalare con determinazione il successo fino a conquistare il pubblico di tutto il mondo. È questa la trama del nuovo libro per l'infanzia edito dal Teatro Regio di Parma: un volume illustrato per far conoscere ai giovani lettori le imprese del grande maestro e compositore emiliano.
Chi l’ha detto che nella musica le vite memorabili sono solo quelle delle rockstar? Dopo le biografie illustrate dedicate a miti dello stage come Freddie Mercury, Elvis Presley e Jeff Buckley, fa il suo debutto sugli scaffali un nuovo volume per bambini interamente dedicato a Giuseppe Verdi: il “piccolo anatroccolo” della Bassa parmense che conquistò i teatri di tutto il mondo a colpi di bacchetta.
Sceneggiato da Cristina Bersanelli e illustrato dalle matite di Patrizia Barbieri, il libro – dal titolo Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) – ripercorre il mito del compositore tracciando gli eventi principali della sua vita e della sua gloriosa carriera: dal primo incarico come organista alle Roncole alla bocciatura al Conservatorio di Milano, dal matrimonio con Giuseppina Strepponi al successo del Nabucco.
Edito dal Teatro Regio di Parma, e in vendita presso il bookstore e i canali web dell’istituzione, il volume – rivolto a bambini tra i 5 e i 10 anni – è solo il primo capitolo di una lunga serie di libri per l’infanzia dedicati alle memorabili avventure dei grandi miti dell’opera. Oltre a Giuseppe Verdi, il progetto editoriale punterà infatti i riflettori su Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Mozart e Maria Callas (solo per citarne alcuni). Una sequenza di maestri del teatro e della musica classica, pronti a conquistare la fantasia dei piccoli lettori.