Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con il “Cinzella Festival”. Diretta da Michele Riondino, la rassegna propone concerti e proiezioni cinematografiche nella splendida cornice delle Cave di Fantiano di Grottaglie, in provincia di Taranto.
Continua – nonostante i limiti imposti dalla pandemia – l’avventura del Cinzella Festival, la rassegna dedicata alla musica e al cinema di qualità. Dopo il successo della scorsa edizione, la kermesse torna quest’anno dal 12 al 15 agosto, con un programma di alto prestigio ricco di concerti, proiezioni e incontri con alcune delle figure più iconiche della cultura contemporanea nazionale e non solo. Dove? Ancora una volta nella splendida cornice delle Cave di Fantiano di Grottaglie – l’ex cava di tufo ora divenuta parco naturale, in provincia di Taranto.
A inaugurare il cartellone di questa quarta edizione, mercoledì 12 agosto alle ore 20:00, sarà Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista di riferimento della musica indipendente italiana. Già collaboratore di Vinicio Capossela, John Parish e Mike Patton, l’artista sarà impegnato in un incontro pubblico con Michele Riondino, direttore artistico della rassegna. Uno scambio di pensieri e visioni che lascerà successivamente spazio alla proiezione di PJ Harvey: A dog called Money – il documentario di Seamus Murphy frutto della collaborazione con la mitica cantante rock britannica – e di Dark City Beneath The Beat, la pellicola di TT The Artist che racconta la realtà di Baltimora.
Il giorno successivo sarà la volta di Le Choc du Futur di Marc Collin, opera prima del musicista e compositore membro della band Nouvelle Vague. Il film (in programma alle 20:30) sarà accompagnato dall’incontro con il regista e dalle sonorità reggae di Mama Marjas, “regina” della musica black in Italia, sul palco alle 23:45 insieme al Dj e produttore discografico Don Ciccio.
Il 14 agosto sarà invece la volta di Andrea Laszlo De Simone, figura unica del panorama nazionale. Noto per le sue melodie a cavallo fra tradizione d’autore e psichedelia, l’artista si esibirà alle 21:00, prima di lasciare spazio alle sonorità esplosive dei Bud Spencer Blues Explosion. L’ultimo giorno del festival sarà infine tutto per Diodato. Il cantautore – già vincitore del Premio David di Donatello e del Nastro D’Argento con la canzone Che vita meravigliosa – si esibirà nell’unica data regionale di questa estate.