I premi della Mostra del Cinema di Venezia 2020

12 Settembre 2020


La 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica sarà ricordata come l’edizione del riscatto di Venezia e dell’intera industria filmica in un’epoca dominata da un’emergenza sanitaria che sta mettendo a dura prova il mondo intero. Inaugurata il 2 settembre nel rispetto delle norme per il contenimento del virus, la rassegna lagunare ha da poco i suoi vincitori, insigniti dei celeberrimi Leoni.

La giuria presieduta da Cate Blanchett e composta da Matt Dillon, Veronika Franz, Joanna Hogg, Nicola Lagioia, Christian Petzold e Ludivine Sagnier, dopo aver visionato le 18 pellicole in gara ha assegnato a Nomadland di Chloé Zhao, il Leone d’oro per il miglior film e il Leone d’argento – Gran Premio della giuria e il Leone d’argento – premio per la miglior regia rispettivamente a Nuevo Orden di Michel Franco e a Spy No Tsuma di Kiyoshi Kurosawa.

LA COPPA VOLPI A PIERFRANCESCO FAVINO

Il Premio speciale della giuria è andato a Dorogie Tovarischi! di Andrei Konchalovsky mentre Chaitanya Tamhane ha ottenuto il Premio per la migliore sceneggiatura con il film The disciple. Grande emozione per la conquista della Coppa Volpi da parte di Pierfrancesco Favino (nell’immagine in apertura, credits La Biennale di Venezia – Foto ASAC, photo Giorgio Zucchiatti) per la migliore interpretazione maschile nel film Padrenostro di Claudio Noce, mentre il prestigioso riconoscimento per la migliore interpretazione femminile è andato a Vanessa Kirby nel film Pieces of a woman di Kornél Mundruczó.

Si resta in Italia con il Premio Orizzonti per la migliore sceneggiatura, vinto da Pietro Castellitto per il film I predatori e conferito dalla giuria presieduta da Claire Denis e composta da Oskar Alegria, Francesca Comencini, Katriel Schory e Christine Vachon. Il Premio Marcello Mastroianni destinato a un giovane attore o attrice emergente è andato infine a Rouhollah Zamani nel film Khorshid di Majid Majidi.