In un periodo in cui il dibattito intorno al valore dei monumenti sembra più acceso che mai, una nuova opera pubblica è stata inaugurata al Central Park di New York. Si tratta di “Women's Rights Pioneers Monument”, la statua in omaggio a tre pioniere del movimento delle suffragette.
Susan B. Anthony, Elizabeth Cady Stanton e Sojourner Truth. Sono loro le tre suffragette protagoniste della nuova statua in bronzo recentemente eretta all’interno del Central Park di New York.
Realizzata dalla scultrice Meredith Bergmann, e fortemente voluta dall’organizzazione Monumental Women, l’opera è stata inaugurata sulla Literary Walk dell’iconico parco lo scorso 26 agosto, in occasione del centesimo anniversario della conquista del diritto di voto da parte delle donne americane.
A essere raffigurate sono infatti tre pioniere del movimento delle suffragette, immortalate intorno a un tavolo, intente a discutere sulla strategia da adottare per ottenere l’agognato obiettivo.
Alta quasi cinque metri, la statua – intitolata Women’s Rights Pioneers Monument (nell’immagine in apertura, credit NYC Parks / Daniel Avila) – è la prima, all’interno di Central Park, dedicata a donne realmente vissute. Istituito nel 1857, il “polmone verde” di Manhattan ospita infatti ventitré statue di uomini e di personaggi femminili fittizi (come Alice nel Paese delle Meraviglie e Giulietta di William Shakespeare). Una piccola conquista, insomma, che riporta l’attenzione sui temi della discriminazione di genere e di razza, al centro della recenti proteste oltreoceano.