Il libro dedicato ai capolavori della “street photography”

13 Novembre 2020

Il marciapiede della stazione, Old Delhi, India, 1983 © 2019 Steve McCurry / Magnum Photos

La vita, così come si dispiega davanti alla macchina fotografica, è talmente complessa e ricca di sorprendenti meraviglie che non è necessario creare nuove realtà. C’è più piacere, per me, nelle cose come sono”. Con queste parole David Hurn racconta la sua passione per la fotografia in Magnum sulla strada, il nuovo, poderoso volume portato in stampa da Contrasto.

Curato da Stephen McLaren – stimato conoscitore dell’arte dello scatto –, il libro è un “viaggio” appassionante attraverso le opere, le pratiche e le esperienze degli autori simbolo della più famosa agenzia fotografica al mondo.

GLI ARTISTI DELLA MAGNUM PHOTOS

Sono oltre trecento le immagini offerte al lettore: foto tra le più iconiche e rappresentative del genere “street”, selezionate dagli archivi della Magnum Photos coprendo un arco di tempo che parte dal 1947 (anno di fondazione dell’agenzia) e arriva fino ai nostri giorni.

Dalle documentazioni di Robert Capa, Abbas e Peter van Agtmael – nomi di riferimento del fotogiornalismo internazionale – ai celeberrimi scatti di Henri Cartier-Bresson – che, appena ventenne, attraversò l’Europa e il Messico con la sua Leica per realizzare quelle fotografie oggi considerate pietre miliari del genere. E, in effetti, proprio il dialogo con la strada è il filo conduttore dell’intera pubblicazione: che si tratti di immagini relative al tempo libero o scene di mercati popolari brulicanti di vita, di vedute metropolitane o momenti di fugace bellezza catturati nel traffico urbano, ognuna delle foto è un frammento di realtà che si palesa sul foglio: “paesaggi umani” immortalati “al volo”, secondo lo stile e la sensibilità di questi grandi maestri dell’obiettivo.

LE FOTOGRAFIE TRATTE DAL VOLUME

[Immagine in apertura: Il marciapiede della stazione, Old Delhi, India, 1983 © 2019 Steve McCurry/Magnum Photos]