Albrecht Dürer superstar alla National Gallery di Londra nel 2021

18 Novembre 2020


Come di consueto, con l’avvicinarsi delle settimane conclusive dell’anno, si moltiplicano le anticipazioni sulle mostre e sui progetti culturali previsti nei dodici mesi a venire. Il 2021, con l’auspicata inversione di rotta sul fronte della pandemia, potrebbe diventare un anno denso di iniziative, nel corso del quale dovrebbero avere luogo anche alcuni dei grandi appuntamenti internazionali che sono stati posticipati a causa dell’emergenza: dalla 17. Mostra Internazionale di Architettura, a Venezia, a Expo Dubai 2020, che dovrebbe tenersi dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022.

Sul fronte dei progetti espositivi che si terranno il prossimo anno, oltre alle celebrazioni che uniranno l’Italia nel segno di Dante, a partire dagli omaggi promossi a Firenze, la National Gallery di Londra ha annunciato che dedicherà una grande mostra all’artista rinascimentale tedesco Albrecht Dürer. In apertura il 6 marzo 2021, la rassegna sul pittore e incisore originario di Norimberga rappresenterà l’occasione per ammirare quasi cento sue opere nelle capitale inglese, alcune delle quali mai esposte prima nel Regno Unito.

LA NATIONAL GALLERY DI LONDRA CELEBRA DÜRER

Visitabile, emergenza sanitaria permettendo, fino al 13 giugno prossimo, Credit Suisse Exhibition: Dürer journeys: travels of a renaissance artist prenderà in esame quasi due decenni di attività dell’artista, evidenziandone il notevole talento nella pittura, nel disegno e nell’incisione. Provenienti da musei e da collezioni private di tutto il mondo, i lavori che saranno esposti a Londra getteranno in particolare nuova luce sulle esperienze di viaggio di Dürer, mettendo in evidenza come il contatto con altri autori e la possibilità di vedere con i propri occhi altre città e Paesi contribuirono in maniera determinante ad alimentare la sua curiosità e la creatività, oltre ad accrescerne la fama e l’influenza.

Dalla natia Norimberga, infatti, l’artista ebbe l’opportunità di visitare l’Italia in più occasioni, scegliendo di soggiornare a Venezia dal 1505 al 1507, i Paesi Bassi e alcune città svizzere. L’itinerario espositivo ripercorrerà le varie tappe delle sue peregrinazioni europee sia attraverso le opere realizzate, sia documentando le evoluzioni del suo stile con lettere, studi, spese personali e racconti di incontri. Anche grazie agli importanti prestiti annunciati, concessi dal Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, Museo Nacional del Prado e dalla National Gallery of Art di Washington, solo per citare alcune delle istituzioni coinvolte nell’operazione, la mostra si candida a diventare un appuntamento di particolare richiamo della prossima primavera londinese.

[Immagine in apertura: Albrecht Dürer, A Lion, 1494. Gouache on parchment, heightened with gold, 12.6 x 17.2 cm Kupferstichkabinett, Hamburger Kunsthalle (23005) © Photo Scala, Florence/bpk, Bildagentur für Kunst, Kultur und Geschichte, Berlin / photo: Christoph Irrgang]