Nel 1970 si spegneva la più grande voce "blues" della storia del rock, Janis Joplin. Un nuovo fumetto – in uscita la prossima estate – ne ripercorre la straordinaria ascesa: da timida e impacciata ragazzina della provincia americana a stella luminosa della musica mondiale.
Che le case editrici di fumetto siano sempre più interessate alle vite delle grandi rockstar non è più una novità. La mole di biografie illustrate dedicate a musicisti e cantanti del passato aumenta infatti in maniera smisurata: complice la crescente attenzione verso i linguaggi della nona arte da parte del grande pubblico e soprattutto la voglia di riscoprire – in maniera leggera e accessibile – aneddoti e curiosità sui miti dello stage.
Dopo il volume dedicato al “profeta” del reggae Bob Marley, e il più recente fumetto sull’avventura discografica dei Beatles, la casa editrice americana NMB Graphic Novel si prepara a puntare i riflettori su Janis Joplin, voce “blues” tra le più amate di sempre. Succede con Love Me Please, il libro (in arrivo a luglio 2021) nato grazie alla collaborazione tra i due fumettisti Nicolas Finet e Christopher (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina).
Ideato in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa della cantautrice – trovata morta il 4 ottobre 1970 nella sua stanza al Landmark Motor Hotel di Los Angeles –, il libro racconta la breve e intensa parabola di Janis Joplin, offrendo al lettore una veduta d’insieme sulle fasi principali della sua carriera.
Dalla nascita a Port Arthur, nel 1943, all’adolescenza solitaria, culminata con la fuga in cerca di fortuna a San Francisco; dai primi passi sulla scena musicale in compagnia di Jorma Kaukonen – futuro chitarrista dei Jefferson Airplane – agli abusi di alcool ed eroina, gli stessi che porteranno l’artista all’autodistruzione a soli 27 anni. Una cronistoria a colori, di una delle stelle più brillanti del firmamento rock.