Intorno al 1515 papa Leone X commissionò a Raffaello una serie di arazzi destinati agli ambienti della Cappella Sistina. I modelli preparatori – su carta – sono attualmente visibili online, grazie a un progetto del Victoria & Albert Museum di Londra. Un percorso virtuale che permette la fruizione delle opere in maniera straordinariamente dettagliata.
Il Victoria & Albert Museum di Londra chiede soccorso alle nuove tecnologie, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare, in maniera mai prima d’ora così approfondita, le opere su carta realizzate da Raffaello nei primi decenni del Cinquecento e custodite dalla sede museale londinese. Succede grazie al progetto digitale recentemente inaugurato sul sito dell’istituzione: un percorso virtuale interamente dedicato ai lavori dell’urbinate.
Sottoposti a un sostanziale rinnovamento a partire dal gennaio 2020, e successivamente chiusi a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, gli spazi “raffaelleschi” del V&A attendono nuove disposizioni per la riapertura. Una situazione di stand by che ha spinto l’istituzione britannica a fare un passo in più, trasformando l’inestimabile tesoro in una serie di scansioni 3D da esplorare comodamente dalla propria postazione di casa.
Realizzato in collaborazione con Factum Foundation, l’organizzazione internazionale leader nella digitalizzazione del patrimonio culturale, il progetto prevede la trasposizione digitale dei dipinti di Raffaello (realizzati nel 1515-16 come modelli a grandezza naturale degli arazzi commissionati da papa Leone X, attualmente conservati nella Pinacoteca Vaticana). Portati nel Regno Unito nel primo ventennio del XVII secolo su volere del principe Carlo I d’Inghilterra, e conservati al Victoria & Albert dal 1865, i sette cartoni – larghi circa cinque metri e alti tre e mezzo – sono i reperti del Rinascimento più importanti situati sul territorio inglese.
Accedendo alla pagina web del museo è possibile visionarli nel dettaglio, con zoom ad altissima definizione e approfondimenti sui soggetti raffigurati: scene dedicate alle storie dei santi Pietro e Paolo tratte dai Vangeli e dagli Atti degli apostoli. Un progetto virtuoso, che offre nuova vita a questi capolavori, ribadendo l’importanza delle nuove tecnologie nei processi di memoria e conservazione della cultura.
[Immagine in apertura: Raphael Cartoon, Paul Preaching at Athens (Acts 17: 16-34), by Raphael, 1515- 16, Italy. Photo: © Victoria and Albert Museum, London. Courtesy Royal Collection Trust / Her Majesty Queen Elizabeth II 2021. The Raphael Cartoons, on display in The Raphael Court at the Victoria and Albert Museum (V&A), reopening in 2021]