Lo studio di graphic design britannico Dorothy ha realizzato un poster dedicato agli artisti e alle band protagonisti del rock. Un enorme diagramma per conoscere le connessioni e i legami tra i grandi rappresentati della musica moderna e contemporanea.
Le connessioni e le influenze reciproche tra i grandi rappresentanti della musica sono l’essenza stessa della storia di questa disciplina. Per intenderci, non sarebbe esistito il rock senza il country e il rhythm and blues, che a sua volta non avrebbe avuto origine senza i canti gospel degli afroamericani risalenti ai primi dell’Ottocento.
A raccogliere tutte le tendenze e gli stili della storia della musica moderna, raffigurandoli all’interno di un enorme “albero genealogico” del suono, è oggi lo studio di graphic design britannico Dorothy. Già sotto i riflettori per il formidabile mazzo di carte ispirato ai generi musicali e alle band più note della storia recente, lo studio è tornato sull’argomento con Rock and Roll Love Blueprint, il grande poster dedicato a oltre 1400 musicisti, artisti, cantautori e produttori discografici dell’ultimo secolo.
Realizzato in circa diciotto mesi di ricerca e lavoro, il progetto ripercorre l’evoluzione della musica rock, chiamando a raccolta tutti i protagonisti del genere: dai “padri” del jazz e del blues, come W.C Handy, Memphis Minnie e Robert Johnson, ai grandi esponenti della musica country, quali Jimmie Rodgers e The Carter Family, non senza trascurare i risultati più recenti di questa straordinaria corrente: dai Beatles ai Rolling Stones, dai Beach Boys a Bob Dylan, fino a Jimi Hendrix e Radiohead.
Ma non è tutto. Il poster – acquistabile sul sito dello studio – presenta anche i nomi dei locali nei quali il genere, e le sue infinite ramificazione, trovarono modo di crescere diffondendo il “verbo” rock: dal CBGB di New York (tempio sacro del punk) al Cavern Club di Liverpool (uno dei luoghi propulsivi della scena beat della città). E poi, ancora, i nomi dei produttori più innovativi, i designer che hanno contribuito a forgiare l’estetica del genere e persino gli inventori di strumenti come Leo Fender, Les Paul e Jim Marshall. Insomma, una sfilza poderosa di etichette e rimandi storici, tutti connessi all’interno di un grande e scrupoloso diagramma da affiggere alla parete.
[Immagine in apertura: Rock and Roll Love Blueprint, courtesy Dorothy]