L’architettura contemporanea europea a portata di… mappa!

10 Marzo 2021

WEarch_maps. Courtesy Enrico Iori

È curioso che, nonostante la massiccia presenza di strumenti digitali, il settore dell’editoria turistica continui a sfornare (con ammirevole caparbietà) mappe cartacee e guide da sfogliare: strumenti “tradizionali” che testimoniano il nostro bisogno di contatto con la carta, con la materia, quasi che l’esplorazione di un luogo a noi sconosciuto passi necessariamente attraverso l’esperienza dell’oggetto.

Dopo avervi accompagnato alla scoperta di Tbilisi con la cartina architettonica di Blue Crow Media, e dopo aver vagabondato per Berlino con le illustrazioni oniriche di Manuele Fior, puntiamo oggi i riflettori su un nuovo strumento: una mappa fronte/retro che coniuga progettazione, design, grafica e arti visive, offrendo un modo elegante e pratico di vivere la città.

IN VIAGGIO CON WEARCH_MAPS

Grandi 60×60 cm (e richiudibili con tre semplici pieghe a fisarmonica), le WEarch_maps sono un progetto indipendente dedicato a quelle capitali europee fuori dai circuiti turistici “convenzionali” che, nel corso degli anni, si sono distinte promuovendo modelli architettonici all’insegna dell’avanguardia e della sostenibilità. Città visitabili nell’arco di un weekend, capaci di coniugare innovazione e vivibilità.

Realizzate in carta patinata opaca, e contraddistinte da un layout spiccatamente minimale, le carte sono divise in micro-sezioni, in modo che ogni turista possa scegliere il proprio percorso a seconda delle necessità. Ogni sezione è una diversa declinazione del termine “architettura”: dall’itinerario storico di “Archilogy” a quello che identifica i punti panoramici che descrivono lo skyline di “Archicheese”, fino allo zoom sul centro cittadino di “Archicompass”. Le mappe fino a ora disponibili riguardano Porto, Rotterdam e Basilea. La prima località italiana ad aggiungersi alla lista sarà invece Milano. Uno strumento pratico e accattivante da tenere in tasca non appena potremo tornare a esplorare il mondo.

LE IMMAGINI DELLE MAPPE

[Immagine in apertura: WEarch_maps. Courtesy Enrico Iori]