Non solo supereroi! Il mondo del fumetto ha ispirato in tantissime occasioni quello del cinema, portando alla creazione sia di blockbuster che di pellicole meno note ma di assoluto valore. Il nuovo libro di Gambino Giuliano lo dimostra, analizzando in oltre 800 pagine il rapporto prolifico tra nona arte e cinematografia.
Cinema e fumetti. Fumetti e cinema. Quello tra la nona arte e il grande schermo è un rapporto lunghissimo e complesso, solo in parte noto al pubblico. Se è vero infatti che l’industria dell’intrattenimento audiovisivo si è affidata in tantissime occasioni ai comics per la produzione di pellicole a tema supereroi, meno nota è la vastissima collezione di opere cinematografiche ispirate a titoli che niente hanno a che vedere con mantelli e calzamaglie. Si pensi ai grandi classici come La Famiglia Addams, The Mask o Il Corvo.
Il nuovo volume della casa editrice NPE si sofferma sulla assai variegata relazione tra cinema e balloon, scandagliando oltre mezzo secolo di storia: dagli anni Sessanta ai nostri giorni.
Curato da Gambino Giuliano, e forte di oltre 800 pagine ricche di approfondimenti e illustrazioni, il volume – dal titolo Guida ai cinecomics: dalla pagina allo schermo (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) – racconta circa quattrocento pellicole disposte in ordine cronologico. Descritti in apposite schede, i film – blockbuster da record e opere meno note come Blondie e Ragazzi in gamba – hanno come filo conduttore l’ispirazione all’universo del fumetto (declinato in ogni sua forma: dal comic book al manga, dalle strip al graphic novel). Un percorso teorico e visivo poderoso, per esperti e curiosi.