Il concorso artistico per il rilancio di Genova
La Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Genova, nell'ambito del programma culturale “Fragile”, lancia una nuova call per fotografi, architetti e creativi: un bando pubblico per raccontare, attraverso le immagini, i luoghi irrisolti della città ligure.
Segnata dalla recente tragedia del crollo del Ponte Morandi, e nel più ampio contesto caratterizzato dalla crisi sanitaria e dal dibattito sull’ecologia, Genova prova a riscoprirsi. E lo fa, prima di tutto, identificando e analizzando le sue fragilità.
A testimoniarlo è la nuova open call lanciata dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti del capoluogo ligure: una “chiamata alle arti” che invita fotografi, grafici, architetti e illustratori a interrogarsi sui punti deboli della città, sui suoi luoghi irrisolti, trascurati, bui. Luoghi dismessi o abbandonati, eppure preziosi e di cui tornare a prendersi cura.
GENOVA CITTÀ FRAGILE
Incluso nell’ambito del programma culturale Fragile, il concorso – dal titolo Genova città Fragile – invita i creativi a raccontare attraverso il loro linguaggio le complessità di una metropoli che, pur segnata dai drammi del presente, è pronta ad accogliere le sfide del futuro (come dimostra l’apertura di nuovi spazi museali). Le immagini – da far pervenire entro l’11 maggio, senza limiti di tecnica e di stile – saranno esposte in vari luoghi pubblici del capoluogo ligure, trasformando Genova in una grande vetrina espositiva, pronta a mettere in mostra le sue debolezze per ripartire più forte di ieri. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la pagina web.
[Immagine in apertura: Genova. Photo by Folco Masi on Unsplash]